Steve Hackett: dopo il successo del tour italiano arriva Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights Live in Brighton

Steve Hackett tour
Photo Credits: Rick Pauline

Dopo il successo del tour italiano di Steve Hackett, arriva Foxtrot At Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton. In pre-order versione Ltd 2CD+Blu-ray & Ltd 2CD+2DVD, il set contiene varie scene dietro le quinte, con la tecnologia del 5.1 Surround Sound. Il CD/DVD è stato registrato nella città di Brighton, in UK, durante il tour 2022 di Steve Hackett. Con quella tournèe il chitarrista britannico ha celebrato il cinquantesimo anniversario di Foxtrot, uno degli album più amati dei Genesis. Sono infatti inclusi pezzi come Watcher Of The Skies e Supper’s Ready più materiale solista di Hackett, tra cui The Devils’ Cathedral e Ace of Wands. Il DVD è stato girato dall’amico e collaboratore del musicista Paul Green, mixato da Chris Lord-Alge e masterizzato da Ted Jensen agli Sterling Studio. Questa release viene annunciata a pochi giorni dalla fine del tour di Steve Hackett nella nostra penisola, che si è concluso lo scorso 13 luglio a Palmanova (Udine) nell’ambito del Summer European Tour di Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights. Sul palcoscenico insieme a lui una band di tutto rispetto formata da Roger King alle tastiere, Rob Townsend ai fiati, Jonas Reingold, basso, Craig Blundell alla batteria e Nad Silvan, lead vocals.

Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton [2 CD + 1 BR]
PREZZO RILEVATO € 30,13

Il tour di Steve Hackett continua…

Ma Steve non si ferma certo qui. Dopo il Summer Fog festival in Polonia, infatti, si recherà nel mese di agosto in Sud America con un’altra band, i Genetics e insieme a loro porterà in giro il classico dei Genesis Seconds Out. Tra ottobre e novembre prossimo, inoltre, Hackett terrà una serie di date, con la sua band “tradizionale”, negli Stati Uniti. C’è da sottolineare che ovunque il musicista si rechi, puntuale trova ad accoglierlo la stima del pubblico e tanto entusiasmo. D’altronde la sua carriera parla per lui e spiega da sola quale sia il suo talento e le sue doti artistiche ed umane. Pregi che lo hanno portato nel 1971 ad entrare in quella che sarebbe diventata una delle band più amate e famose della storia del rock mondiale, i Genesis. Lui che aveva iniziato a suonare professionalmente a 12 anni, appassionandosi di musica classica e blues. Nel 1970 aveva poi inciso il suo album di debutto, The Road con i Quiet Riot di cui fa parte suo fratello John al flauto.

Steve Hackett e la sua storia con i Genesis

Steve Hackett tour
Photo Credits: Rick Pauline

Hackett divenne un membro dei Genesis nel 1971 tramite un annuncio sulla rivista Melody Maker, al quale rispose un “certo” Peter Gabriel. Peter cercava giusto un chitarrista, dopo l’abbandono volontario del primo chitarrista dei Genesis Anthony Phillips. Il talentuoso Anthony, che dei Genesis è stato un membro fondatore, ha impresso alla band il classico sound rock prog degli esordi ma poi ha deciso di allontanarsi. Causa il cosiddetto “stage fright” più alcuni problemi di salute. Steve non ha avuto alcun problema ad entrare in sintonia con Peter Gabriel, Mike Rutherford, Tony Banks e Phil Collins. Con loro, infatti, ha inciso una serie di indimenticabili album. Parliamo di Nursery Crime del 1971, Foxtrot del 1972, Selling England By The Pound, tanto per citarne qualcuno. Steve è stato anche il primo membro della band ad incidere un album solista. Si tratta di Voyager of the Acolyte uscito nel 1975. Dopo il 1976 e gli album A Trick of the Tail e Wind & Wuthering, Hackett lascia i Genesis per divergenze artistiche.

Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton [4 LP]
PREZZO RILEVATO € 59,73

Un nuovo cd dopo Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights Live in Brighton

Continua però una intensa attività musicale impegnandosi in tanti progetti. Tra questi bisogna citare i GTR che ha fondato nel 1986 insieme a Steve Howe degli Yes. Nel 2009 Steve ha pubblicato l’ottimo album Out Of The Tunnel’s Mouth. Il cd comprende 8 pezzi e vede la partecipazione del compianto Chris Squire (Yes) e del chitarrista Anthony Phillips, che nel frattempo ha avviato una brillante carriera solista. Nel 2012 Hackett fonda insieme a Chris Squire il duo Squackett con il quale realizza l’album A Life Within a Day. Lo stesso anno pubblica la compilation Genesis Revisited II con pezzi solisti di John Wetton, Nik Kershaw e Simon Collins figlio di Phil Collins. Torna a lavorare con Anthony Phillips, tra l’altro, nell’album Harmony For Elephants del 2018. I due chitarristi fanno faville insieme nel brano In A Perfect World. Steve sta già da tempo progettando un nuovo album, il successore di Surrender of Silence (2012). Gli impegni in tour finora hanno ritardato la preparazione del disco ma Hackett ha promesso che dopo i concerti statunitensi tornerà ad occuparsene per permettere una release probabilmente entro il prossimo anno.

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