Con il rilascio dell’ultimo aggiornamento Pixel Feature Drop nel dicembre del 2023, Google ha introdotto una nuova sezione nelle impostazioni di sistema denominata Informazioni sulla batteria. Questa sezione fornisce agli utenti dati fondamentali, inclusa la data di produzione e il conteggio dei cicli della batteria del dispositivo. Tali informazioni risultano preziose per gli utenti desiderosi di conoscere la data di fabbricazione del proprio dispositivo e monitorare l’usura della batteria nel tempo.

Questi dati sono acquisiti attraverso le nuove API integrate in Android 14, le quali, oltre a fornire dettagli sulla batteria, permettono la raccolta di ulteriori informazioni relative alla stessa. La beta 2 di Android 14 QPR2, distribuita circa quindici giorni fa, ha incluso anche una nuova pagina denominata “Stato della batteria“. Questa sezione promette di presentare ulteriori dati di interesse per gli utenti riguardo alle prestazioni della batteria nel tempo.

Informazioni batteria

Attualmente, la pagina “Stato della batteria” non è ancora visibile di default e richiede un’attivazione manuale attraverso l’intervento diretto sul codice. Al momento, questa sezione offre solo un avviso generale sul degrado naturale delle batterie nel tempo, senza fornire dettagli specifici sullo stato di salute. Si fa menzione di un processo di “ricalibrazione” che, secondo il codice, potrebbe richiedere diverse settimane. Questo processo sembra finalizzato a consentire al sistema di raccogliere dati accurati per fornire una stima più precisa della capacità effettiva. È importante notare che i “valori iniziali di salute della batteria” sono indicati come basati su risultati di laboratorio e possono variare rispetto allo stato reale della batteria.

Ulteriori funzionalità sono attualmente in fase di sviluppo. Il sistema prevede di offrire suggerimenti agli utenti nel caso in cui la sua capacità si riduca in modo significativo e non possa essere rilevata automaticamente, richiedendo invece un controllo manuale.

Ancora più dettagli

Inoltre, Google sta lavorando per implementare nel sistema operativo ulteriori informazioni, tra cui lo “status della parte” e il numero di serie. Lo “status della parte” può assumere tre valori: “non supportato” nel caso in cui il dispositivo non possa distinguere tra una originale e una sostitutiva, “originale” nel caso in cui la riconosca come originale, e “sostituito” se il dispositivo ne ha una sostituita. Il numero di serie, infine, sarà una stringa univoca di almeno 6 caratteri alfanumerici che identifica in modo inequivocabile la batteria.

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