AMORPHIS TORNANO A INCENDIARE IL MITO CON “CROWNED IN CRIMSON”: UN NUOVO CAPITOLO EPICO TRA MUSICA, CINEMA E KALEVALA
Quando gli Amorphis pubblicano un nuovo singolo, il mondo del metal sembra fermarsi per un istante. Per me, che li seguo da anni con una dedizione quasi viscerale, l’uscita di “Crowned in Crimson” è molto più di una novità discografica: è un’emozione che attraversa il petto, un richiamo antico che risveglia qualcosa di profondo.
Il brano, che diventa anche il tema principale del film epico Son of Revenge – The Story of Kalevala, rappresenta un nuovo capitolo nella storia di una band che non smette mai di sorprendermi. Ogni volta che gli Amorphis tornano, lo fanno con la forza di una leggenda che continua a vivere, respirare e trasformarsi.

UN DUETTO CHE MI HA COMMOSSO: TOMI JOUTSEN E SUA FIGLIA IIDA
Tra le molte ragioni per cui amo gli Amorphis, una delle più grandi è la loro capacità di unire potenza e intimità. In “Crowned in Crimson”, questa qualità raggiunge un nuovo vertice grazie al duetto tra Tomi Joutsen e sua figlia Iida.
Ascoltare le loro voci intrecciarsi è come assistere a un passaggio di testimone emotivo, un gesto che unisce famiglia, arte e destino. Ogni nota sembra scolpita per toccare il cuore, e io mi sono ritrovata a riascoltare il brano più volte, rapita da quella delicatezza che convive con la forza tipica del metal finlandese.

le liriche di Pekka Kainulainen, dedicati al tragico eroe Kullervo, amplificano questa intensità. È come se la poesia del Kalevala si fondesse con la mia stessa passione per la band, creando un legame ancora più profondo.
AMORPHIS E KALEVALA: UN LEGAME CHE AMO DA SEMPRE
Una delle cose che più mi affascina degli Amorphis è il loro rapporto con il Kalevala. Da oltre trent’anni, la band riesce a trasformare i miti finlandesi in musica viva, pulsante, capace di parlare anche a chi — come me — non ha radici nel Nord, ma sente comunque quelle storie come proprie.
Con “Crowned in Crimson”, Il nuovo singolo degli AMORPHIS, questo legame diventa ancora più potente. Il fatto che il brano sia stato scelto come tema del film Son of Revenge – The Story of Kalevala mi riempie di orgoglio, come se una parte della mia stessa passione venisse riconosciuta e celebrata sul grande schermo.
Il regista Antti Jokinen ha visto negli Amorphis ciò che io ho sempre percepito: una musica che unisce forza e poesia, che scuote e consola, che racconta il passato ma parla al presente.
UN’ANTICIPAZIONE DI SON OF REVENGE – THE STORY OF KALEVALA CHE ASPETTO CON TREPIDAZIONE
Il film racconta la storia di Kullervo, una figura complessa, tormentata, profondamente umana. Sapere che la sua vicenda sarà accompagnata dalla musica degli Amorphis mi emoziona più di quanto riesca a esprimere. È come se la band che amo da sempre avesse trovato un nuovo modo per intrecciarsi alla mia vita, trasformando un mito antico in un’esperienza personale.
Ambientato nella Carelia del XII secolo, Son of Revenge promette atmosfere selvagge e viscerali, perfette per il sound della band. E “Crowned in Crimson” sembra già catturare tutto questo: la tragedia, la bellezza, la furia, la malinconia. Ogni ascolto è un viaggio, un varco che si apre verso un mondo che non vedo l’ora di esplorare.
Le parole di Esa Holopainen hanno aggiunto un ulteriore strato di emozione a questa attesa. Quando ha raccontato l’inizio della collaborazione, ho sentito la stessa scintilla che provo ogni volta che gli Amorphis annunciano qualcosa di nuovo:
“Il regista Antti Jokinen ci ha contattati raccontandoci brevemente il suo ambizioso progetto cinematografico. Abbiamo organizzato un incontro durante il quale abbiamo potuto vedere materiale visivo del film e leggere la sceneggiatura. Antti sperava che gli Amorphis creassero il tema principale del film — un progetto che abbiamo accettato immediatamente.”
E poi c’è il commento del regista Antti Jokinen, che sembra scritto con la stessa devozione che io stessa provo per questa band. Le sue parole mi hanno colpita come un riconoscimento universale di ciò che gli Amorphis rappresentano:
«La musica degli Amorphis è come forza avvolta nella bellezza — abbastanza pesante da scuotere il paesaggio, eppure poetica. La loro musica solleva davvero il mio spirito nel mondo dei miti del Kalevala e dei suoi personaggi. Esattamente ciò che cercavo quando pensavo al tema del mio film. Sono molto felice che abbiano accettato.»
Son of Revenge – The Story of Kalevala : Guarda il trailer del film
Il nuovo singolo degli AMORPHIS “CROWNED IN CRIMSON”: UN BRANO CHE MI HA GIÀ RUBATO IL CUORE
“Crowned in Crimson” è una dichiarazione. È un ponte tra musica e cinema, tra mito e realtà, tra la mia passione e la loro arte.
Gli Amorphis riescono sempre a toccare corde che nessun’altra band sfiora. E questo nuovo brano è l’ennesima prova del perché li amo così profondamente.
Il 2026 porterà il Kalevala sul grande schermo. E lo farà con la voce, la forza e la poesia degli Amorphis. Per me, non potrebbe esserci gioia più grande.
DOPO BORDERLAND, UNA NUOVA EVOLUZIONE CHE ACCENDE ANCORA DI PIÙ IL MIO AMORE PER GLI AMORPHIS
Con Borderland (2025), gli Amorphis avevano già dimostrato di essere una band in continua evoluzione. Ma con “Crowned in Crimson” confermano qualcosa che ho sempre saputo: non esiste un limite alla loro capacità di reinventarsi senza perdere la loro anima.
È questo che amo di loro. La loro musica non è mai statica. È un viaggio, un rito, una trasformazione costante.
E ogni volta che pubblicano qualcosa di nuovo, mi sento parte di quel viaggio. Mi sento chiamata, coinvolta, trascinata in un mondo che riconosco come mio.
Leggi la mia recensione di Borderland

Line up
- Tomi Joutsen – voce
- Esa Holopainen – chitarra
- Tomi Koivusaari – chitarra
- Olli-Pekka “Oppu” Laine – basso
- Santeri Kallio – tastiere
- Jan Rechberger – batteria & percussioni
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