BRIAN ENO + BEATIE WOLFE ANNUNCIANO GLI ALBUM IN COLLABORAZIONE LUMINAL & LATERAL

Brian Eno e Beatie Wolfe annunciano la pubblicazione degli album in collaborazione Luminal & Lateral su etichetta Verve Records.
Luminal e Laterale usciranno insieme il 6 giugno 2025. Come anticipazione del progetto dell’imminente progetto escono oggi due brani, “Suddenly” e “Big Empty Country (Edit)”, tratte rispettivamente da Luminal e Lateral. Luminal è musica da sogno. Lateral è musica spaziale. Nessuno si aspettava questa musica da questi due artisti. Non se l’aspettavano nemmeno loro.

L’incontro tra Brian Eno e Beatie Wolfe

Brian Eno e Beatie Wolfe si sono incontrati per la prima volta grazie al loro lavoro in campo ambientale, quando hanno tenuto una conferenza al SXSW sul tema “Arte e clima”. L’intervento è stato recentemente selezionato come uno dei migliori degli ultimi 25 anni del festival. I due si sono poi incontrati di nuovo quando hanno esposto le loro opere d’arte visiva e concettuale in diverse gallerie di Londra. Da questi incontri è nata la loro collaborazione musicale.

Riflettendo sulla loro collaborazione a questo progetto, che è stato registrato in vari momenti fino al 2024, Brian e Beatie hanno dichiarato: “La musica consiste nel far nascere dei sentimenti. Alcune di queste sensazioni sono familiari, mentre altre possono non esserlo – o possono essere complesse miscele di diversi sentimenti.

Ci sono molte belle parole per questi sentimenti in altre lingue e culture, parole che non esistono in inglese. Dando un nome a un sentimento, lo rendiamo più probabile, più tangibile. L’arte è in grado di scatenare sentimenti, o miscele di sentimenti, che non abbiamo mai provato prima. In questo modo, un’opera d’arte può diventare la “madre” di un tipo di sentimento e un luogo dove andare per trovare e rivivere quel sentimento…

Le sensazioni con cui i due artisti hanno lavorato

Ailyak (Bulgarian)… andare piano, godersi il processo
Commuovere (Italian)… muovere profondamente gli affetti
Dor (Romanian)… desiderio o appartenenza
Duende (Spanish)… fascino ammaliatore
Fèath (Gaelic)… quiete, pace
Gezelligheid (Dutch)… calda intimità
Ilinx (French)… sensazione di eccitazione, vertigine
Jijivisha (Sanskrit)… vita vissuta pienamente
Liget (Filipino)… energia vitale
Merak (Serbian)… essere in completezza con l’universo
Meraki (Greek)… fare qualcosa con passione
Mono no aware (Japanese)… la consapevolezza della transitorietà della vita
Onsra (Boro)… la sensazione di perdere l’amore
Pronoia (Greek)… il contrario della paranoia
Sisu (Finnish)… determinazione, grinta
Torschlusspanik (German)… l’ansia del tempo che sta per finire
Ya’aburnee (Arabic)… non voler vivere in un mondo senza qualcuno

Informazioni sugli album

Entrambi gli album sono disponibili in CD, LP in biovinile nero e l’esclusivo biovinile a colori prodotto con materiali eco-compatibili

Luminal Beatie Wolfe and Brian Eno Tracklist

Milky Sleep
Hopelessly At Ease
My Lovely Days
Play On
Shhh
Suddenly
A Ceiling and a Lifeboat
And Live Again
Breath March
Never Was It Now
What We Are

Lateral Brian Eno and Beatie Wolfe
Tracklist

Big Empty Country

Vinyl Tracklist

Big Empty Country (Day)
Big Empty Country (Night)

Digital Tracklist

Big Empty Country Pt. I
Big Empty Country Pt. II
Big Empty Country Pt. III
Big Empty Country Pt. IV
Big Empty Country Pt. V
Big Empty Country Pt. VI
Big Empty Country Pt. VII
Big Empty Country Pt. VIII

Beatie Wolfe e i suoi successi nel mondo

Beatie Wolfe ha recentemente tenuto una mostra personale del suo lavoro di design al Victoria & Albert Museum di Londra, è stata nominata modello di innovazione dalle Nazioni Unite e, insieme a Michael Stipe, è stata uno degli artisti del primo disco in bioplastica al mondo, pubblicato da EarthPercent. Wolfe è stata nominato da WIRED come una delle “22 persone che stanno cambiando il mondo” ed è all’avanguardia nella creazione di nuovi formati che uniscono il fisico al digitale. Le ultime innovazioni di Wolfe includono una visualizzazione di 800.000 anni di dati sulla CO2 della NASA, presentata in anteprima al Nobel Prize Summit;; un’installazione cerebrale che è stata esposta alla London Design Biennale in Somerset House ed è attualmente in mostra al Museum of Science di Boston, e il progetto Big Oil x Methane che ha vinto il Prix ars Electronica Golden Nica.

Altri progetti recenti includono il primo disco di bioplastica di bioplastica al mondo con Michael Stipe e Earth Percent, un progetto di mail art collettiva con Mark Mothersbaugh dei DEVO e, naturalmente, un nuovo lavoro con Brian Eno. Wolfe è anche cofondatrice di un progetto di ricerca innovativo che studia il potere della musica sulla demenza. Se non avete ancora sentito parlare di lei, lo farete.

Brian Eno: uno degli artisti più influenti della storia del rock

Brian Eno – musicista, produttore, visual artist e attivista, è salito alla ribalta internazionale all’inizio degli anni Settanta come membro fondatore del gruppo britannico Roxy Music proseguendo con una serie di album e collaborazioni da solista. Il suo lavoro di produttore comprende album con Talking Heads, Devo, U2, Laurie Anderson, James, Jane Siberry e Coldplay, mentre la sua lunga lista di collaborazioni include registrazioni con David Bowie, Jon Hassell, Harold Budd, David Byrne, Grace Jones, suo fratello Roger in “Mixing Colours” e recentemente con Fred Again. Nel gennaio 2024, “Eno”, un film generativo sulla sua vita, è stato proiettato al Sundance film festival con grande successo di critica. Il film è stato accompagnato da una colonna sonora con nuovi brani inediti e registrazioni classiche di Eno che abbracciano cinque decenni.

I suoi esperimenti visivi

Gli esperimenti visivi di Eno con la luce e i video continuano parallelamente alla sua carriera musicale con mostre e installazioni in tutto il mondo: dal Palazzo di Marmo di San Pietroburgo al Ritan Park di Pechino, dagli Arcos de Lapa di Rio de Janeiro alle vele dell’Opera House di Sydney. È coinvolto in molteplici attività di attivismo, come le associazioni di beneficenza per il clima Earth Percent e HardArt, di cui è co-fondatore, e la coalizione Stop The War. È membro fondatore della Long Now Foundation, amministratore di Client Earth e patrocinatore di Videre est Credere. Nel 2023, Brian ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera dalla Biennale Musica di Venezia. Recentemente ha scritto il suo secondo libro, “What Art Does”, scritto insieme a Bette A. che racconta la sua esperienza di artista. Pubblicato da Faber, è uscito nel gennaio 2025.