Doppio premio a Il Maritozzo alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia
Il Maritozzo, film diretto da Nicola Barnaba, ha ricevuto due premi alla Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Realizzato in collaborazione con la Regione Veneto, giunto alla sua seconda edizione il CVV – Corti Vittorio Veneto Film Festival ha conferito al cortometraggio il premio per la miglior regia e quello per la migliore produzione esecutiva, assegnato a Giuseppe M. Andreani.
Attualmente impegnato nel ruolo di produttore esecutivo sul set di Ancora l’altro inferno, nuovo horror diretto da Claudio Fragasso, è stato lo stesso Andreani a ritirare il duplice riconoscimento che conferma il valore produttivo e la qualità cinematografica del progetto, delicata opera dal grande riscontro internazionale ambientata nella Roma del 1943, pochi giorni prima della deportazione degli ebrei dal ghetto della Capitale.
La trama de Il Maritozzo

Regista del thriller Runner, interpretato da Matilde Gioli, Nicola Barnaba racconta ne Il maritozzo la storia di Eva (Martina Sissi Palladini), che, figlia di un sarto ebreo (Fabrizio Sabatucci), è costretta a passare il posto di blocco fascista al fine di effettuare una consegna per suo padre a casa di Antonio Ruggero (Bruno Bilotta), genitore del suo amante Andrea (Danilo D’Agostino).

Succube di suo padre e di sua madre (Francesca Rettondini), Andrea, pur provando un sentimento per Eva, rimane incastrato in un limbo da cui non riesce ad uscire. Così Eva incontra Saverio (Paolo Conticini), militare repubblichino che proverà per lei un sentimento fulmineo. Sarà lui a fare di tutto per cercare di salvare la ragazza dalle incombenti barbarie naziste.
Avvalendosi della fotografia di Matteo De Angelis e delle musiche di Henoel Grech, il cortometraggio è stato realizzato con il sostegno del Nuovo Imaie. Inoltre con la partecipazione delle società Everglades Film, Cinemaset, Sileo Production, Ipnotica Film e Immagina Film Production.
Un’intensa regia e un ricco cast

La regia ricostruisce con intensità le paure e le violenze di quei giorni tragici, avvalendosi di un ricco cast. Oltre ai citati Conticini, Rettondini, Bilotta, Palladini, Sabatucci e D’Agostino, include Francesca Della Ragione. Quindi Sasha Alessandra Carlesi, Jasmine Volpi, Mario D’Amato, Carlo Falconetti e Ciro Buono.

Con questo importante riconoscimento a Il maritozzo si consolida la presenza delle produzioni indipendenti italiane all’interno della cornice internazionale. Grazie al CVV – Corti Vittorio Veneto Film Festival, confermando ancora una volta la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia vetrina d’eccellenza per le nuove voci del cinema contemporaneo. Ma anche trampolino di lancio per opere destinate a lasciare un segno nel panorama della Settima arte.
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