Gli Oasis celebrano i 30 anni di “Some Might Say” con un vinile esclusivo e un nuovo video
Gli Oasis celebrano i 30 anni di “Some Might Say”, uno dei pezzi più iconici della loro carriera, con l’uscita di una ristampa esclusiva in vinile 7 pollici color perla, disponibile in edizione limitata. Il disco, acquistabile al link, è un omaggio a una canzone che ha segnato la storia della musica britannica.

Ad arricchire la celebrazione è online anche il nuovo visual video di “Some Might Say”, disponibile su YouTube, che regala una nuova veste visiva a questo classico senza tempo.
30 anni di Some Might Say
Pubblicato nel 1995, “Some Might Say” è stato il primo singolo degli Oasis a raggiungere il primo posto nella UK Singles Chart, aprendo la strada all’uscita del loro secondo album, l’epocale “(What’s The Story) Morning Glory?”. Accolto con entusiasmo da pubblico e critica, il brano ha scalato anche le classifiche internazionali, entrando nella Top Ten in Finlandia, Islanda, Irlanda e Svezia.

ASCOLTA Some Might Say
Quest’anno, oltre al trentennale del brano iconico, si avvicina anche l’importante anniversario dell’album “(What’s The Story) Morning Glory?”, pietra miliare che ha consacrato gli Oasis a fenomeno culturale globale, con oltre 25 milioni di copie vendute e brani che ancora oggi riecheggiano negli stadi e nelle radio di tutto il mondo.
Il 2025 si prospetta un anno memorabile per i fan della band: la reunion degli Oasis – annunciata con enorme clamore nel 2024 – ha registrato il sold out mondiale per ogni tappa del tour “Oasis Live ’25”, che si preannuncia come l’evento musicale dell’anno. Da Cardiff a Tokyo, passando per Londra, New York e Buenos Aires, ogni concerto ha polverizzato i biglietti in poche ore, a dimostrazione del legame indelebile tra la band e i suoi fan.
Parallelamente, anche la ristampa della raccolta “Time Flies… 1994–2009” in occasione del Record Store Day ha riscosso enorme successo, raggiungendo il terzo posto nella UK Official Albums Chart.

Le date di “Oasis Live ’25” (tutte sold out)
Tra le date più attese:
- 4-5 luglio a Cardiff (Principality Stadium)
- 11-20 luglio a Manchester (Heaton Park)
- 25 luglio – 3 agosto a Londra (Wembley Stadium)
- 8-12 agosto a Edimburgo (Murrayfield Stadium)
- 16-17 agosto a Dublino (Croke Park)
- 24-31 agosto tra Toronto, Chicago ed East Rutherford
- 6-13 settembre a Los Angeles e Città del Messico
- 27-28 settembre e 21 ottobre a Londra e Seoul
- 25-26 ottobre a Tokyo
- 31 ottobre – 8 novembre in Australia
- 15-23 novembre in Sud America (Buenos Aires, Santiago, São Paulo)
Some might say che trent’anni dopo, gli Oasis non abbiano mai lasciato davvero la scena: il loro ritorno è la dimostrazione che alcune leggende non invecchiano, semplicemente si rinnovano.
Oasis – Some Might Say (Official Visualiser ’25)
album
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