Il mondo dello streaming si evolve costantemente e Google non è da meno. Il Google TV Streamer è l’ultimo arrivato nella famiglia dei dispositivi per la TV, progettato per sostituire il Chromecast con Google TV. Questa recensione approfondisce le caratteristiche, i miglioramenti e le differenze rispetto al suo predecessore, per capire se vale la pena fare l’upgrade.

recensione

Design e Contenuto della Confezione

La confezione del Google TV Streamer si presenta con un design eco-friendly, utilizzando carta riciclata. All’interno troviamo:

  • Il telecomando, più grande rispetto alla versione precedente, con una diversa disposizione dei tasti, tra cui il tasto del volume spostato frontalmente.
  • Le batterie mini stilo, anch’esse confezionate con carta riciclata.
  • Il dispositivo stesso, una piattolina sottile con finitura gommata, che include un ingresso USB per l’alimentazione e un hub USB, un ingresso Ethernet e un connettore HDMI 2.1.
  • Un cavo USB per l’alimentazione e un alimentatore Google.
  • Da notare che il cavo HDMI non è incluso nella confezione e deve essere acquistato separatamente.

Installazione e Configurazione

La configurazione del Google TV Streamer è abbastanza semplice. Una volta collegato alla TV, è necessario premere due tasti sul telecomando per associarlo, quindi utilizzare l’app Google Home sul telefono per connetterlo al Wi-Fi e completare l’installazione. Dopo un aggiornamento software, il dispositivo è pronto all’uso, anche se l’avvio iniziale può richiedere un po’ di tempo.

Funzionalità e Prestazioni

Il Google TV Streamer vanta diversi miglioramenti rispetto al modello precedente:

  • Hardware Potenziato: Più memoria RAM e un processore più veloce assicurano uno scorrimento fluido tra le applicazioni.
  • Connettività: Oltre al Wi-Fi, è possibile collegare il dispositivo tramite cavo Ethernet, ideale per contenuti pesanti e zone con segnale Wi-Fi debole.
  • Audio: Certificazione Dolby Atmos, a differenza del vecchio modello che veicolava solo i contenuti in Dolby Atmos.
  • Sistema Operativo: Android 14 con patch aggiornate ad agosto 2024, garantendo aggiornamenti software e di sicurezza.
  • Memoria: 32 GB di memoria interna per applicazioni e contenuti multimediali, con 26 GB disponibili dopo l’installazione di app di base come Netflix e YouTube.
  • Ricerca Telecomando: Una piccola cassa acustica nel telecomando permette di ritrovarlo facilmente facendolo suonare.

Nonostante i miglioramenti, il segnale Wi-Fi sembra essere un po’ più debole rispetto al Chromecast precedente. Il dispositivo è compatibile con la rete Smart di nuova generazione Matter.

Considerazioni Finali, recensione e Prezzo

Il Google TV Streamer rappresenta un’evoluzione rispetto al Chromecast con Google TV, offrendo miglioramenti hardware e nuove funzionalità. Tuttavia, il prezzo di partenza di 120€ potrebbe risultare un po’ elevato rispetto al modello precedente. Nonostante ciò, la possibilità di collegarsi via Ethernet, l’hardware potenziato e la compatibilità con Dolby Atmos e Matter lo rendono un’opzione interessante per chi cerca un’esperienza di streaming di alto livello. L’integrazione con la casa smart, promessa per questo nuovo modello, non sembra ancora essere attiva e necessiterà di ulteriori aggiornamenti. Questa recensione evidenzia che il Google TV Streamer è un buon prodotto per lo streaming, anche se necessita di essere affinato con futuri aggiornamenti.

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