Ecco il secondo capitolo della commovente storia delle gattine Salem e Lola, del cane Indie e della loro grande amicizia di una vita. Per leggere il primo capitolo basta connettersi a BACKdigit.com

Salem e Lola: una grande amicizia

Salem e Lola divennero migliori amiche, con Salem che era la più vecchia delle due. Con il tempo intraprese un ruolo quasi materno nella loro relazione. Leccava Lola per pulirla e in generale la sorvegliava come una madre farebbe con un bambino.

…E adesso erano in tre

Adesso erano in tre. C’era un’altra entità in casa, che avrebbe giocato un importante ruolo nella vita delle gattine. Le quali, a loro volta, avrebbero speso la maggior parte della loro nel cercare di evitarlo. L’entità era Indie, un cane di razza mista. Eredità di uno Shiba Ono e di un Husky, con l’aspetto più da Husky. Nel corso del tempo, Indie, Salem e Lola avrebbero imparato a convivere. Con Indie saldamente radicato al piano terra, con un occhio alle porte e fuori dalla finestra anteriore. Mentre Salem e Lola restavano per lo più al piano di sopra, passando da una camera all’altra. Facevano incursioni occasionali al piano di sotto passando su una stretta scala a chiocciola, che correva dal piano terra fino al secondo piano. Era una scala sulla quale Indie non avrebbe mai tentato di salire. Per dodici anni i tre vissero insieme.
Quando Salem e Lola, o le ragazze come le chiamavo io, si sentivano socievoli, si facevano strada a metà della scala a chiocciola. Controllavano la situazione, saltavano i pochi gradini sulla parte superiore del mobile su cui era posizionata la tv. Da lì le due si sedevano fianco a fianco e mi guardavano guardare la tv. ́

Il rapporto tra Salem, Lola e Indie


Beh in realtà, quasi sempre, fino a quando Indie non tornava da fuori. A quel punto correva attraverso la cucina e nel soggiorno, cercando a destra e a sinistra le sue acerrime nemiche.
Se Salem e Lola si trovavano nei paraggi, si precipitava verso di loro. Ma loro riuscivano sempre a correre verso la scala e raggiungere la sicurezza evitando che lui le catturasse.

Questo “gioco” si verificò innumerevoli volte nel corso degli anni. E in tutte
quelle innumerevoli volte, nemmeno una volta Indie riuscí ad avvicinarsi a catturare Salem e Lola. Cosa che molto probabilmente era intenzionale. Perché Indie, nonostante tutta la sua spavalderia, era un’anima gentile.

I loro “giochi” in casa

Occasionalmente si ritrovò coinvolto in avventure o disavventure in casa.
Una riguardava Salem. Avvenne in una soleggiata giornata d’estate. Mentre passavo attraverso il soggiorno, sentii una serie di persistenti miagolii, provenienti da Salem. Guardai per la stanza ma non c’era traccia di lei. Il miagolio sembrava provenire in direzione del muro rivolto verso il retro. Preso dall’ansia pensavo che Salem in qualche modo avesse trovato la sua strada tra le mura di casa. Mi avvicinai al muro e lo picchiettai, ascoltando attentamente. Mentre lo facevo, iniziarono di nuovo i miagolii Ancora. Fu allora che mi resi conto che provenivano da fuori, attraverso la finestra del giardino. Quindi corsi velocemente fuori sul retro. Li Salem miagolava senza sosta sotto la finestra. La presi in braccio e la riportai dentro.
Sarebbe stata la prima e unica volta che lei o Lola sarebbero rimaste fuori casa, tranne che per qualche visita veterinaria occasionale.

Lola gattina vivace

Lola era più giovane delle due gattine, era più curiosa e sembrava sempre pronto all’avventura. Un inverno di notte, Lola stava sdraiata sopra il mobile tv con Salem al suo fianco. La stufa a legna non lontano dal televisore attirò la sua attenzione. Forse era l’accogliente calore che ne veniva fuori, chi lo sa. Per qualche motivo, noto solo a Lola, si alzò, si stiracchiò e senza preavviso saltò giù dall’armadietto sul fornello caldo. Quindi, un millisecondo dopo, saltò giù scappando, per non tentare mai più quell’acrobazia.
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Salem, Lola e Indie: un’amicizia movimentata

amicizia Lola

Un’altra notte stavo seduto al piano di sotto in una casa insolitamente tranquilla. All’improvviso sentii un tonfo, un qualcosa che correva avanti e indietro. In un primo momento, pensai che potesse trattarsi di un procione entrato attraverso le mura. Finché non ho capito. Il suono misterioso erano Salem e Lola. Correvano di sopra, di stanza in stanza,
avanti e indietro, una che inseguiva l’altra, come
bambini che giocano a tag. Al momento,
non realizzai quanto mi sarebbe mancato quel suono, quando se ne sarebbero andate. È un suono che dai per scontato, finché non lo senti più.

Nulla è eterno

Indie cane amicizia

Purtroppo il tempo alla fine raggiunse tutti e tre. Salem fu la prima ad andarsene. Senza alcun preavviso, entrò in cucina e li crollò, una notte. Sembrava essere più lenta il pomeriggio verso le quattordici, ma non c’era stato alcun avvertimento di ciò che era in arrivo. Fu una notte triste. Una delle più triste della mia vita.

La scomparsa di Salem ebbe un impatto negativo su Lola. Vagava sola da una stanza all’altra, probabilmente cercando Salem. La sua vita aveva ruotato attorno a Salem per dodici anni, e all’improvviso lei se ne era andata.

La nostalgia di Lola per Salem e l’impatto su Indie

Lola ha passato ore seduta su un tavolo a guardare fuori dalla finestra della camera da letto o al piano inferiore nel soggiorno, seduta sul davanzale del giardino. Guardando il mondo che passa. Due anni dopo l’allora quattordicenne Lola sarebbe stata la prossima ad
attraversare il ponte dell’arcobaleno. Stava accoccolata sul davanzale del giardino, in un soleggiato pomeriggio. Andò a dormire, senza risvegliarsi più.

Dopo la morte du Lola, inizialmente Indie non diede segni di sentire la sua mancanza. Cosa che non aveva fatto nemmeno dopo la scomparsa di Salem.

L’amicizia tra Salem, Lola e Indie

Finché un giorno, poco dopo che Lola se n’era andata, mentre rientrava da una passeggiata, un Indie ormai semi-senile, improvvisamente cominciò a correre. Beh in realtà a trotto lento, attraverso la cucina e dentro il soggiorno. Guardava ovunque, cercava le ragazze, ma loro non erano da nessuna parte. Fu allora che cominciai a capire quanto forte fosse il legame che Indie, Salem e Lola avevano. Perché fu dopo che Lola se ne andò che Indie iniziò un declino mentale e fisico costante durato due anni.

Alcune cose straordinarie accaddero

Alcune cose straordinarie sarebbero accadute prima che Indie lasciasse questo mondo. Quando era più più giovane, un Indie esuberante di tanto in tanto scappava dalla cucina verso il soggiorno. Faceva un salto in aria, si appoggiava sul bracciolo destro e atterrava sul divano accanto a me. Ma a quindici anni quei giorni erano finiti da tempo. Finché una volta, inspiegabilmente e per quanto sia difficile da credere, Indie iniziò a correre. Uscí dalla cucina e si diresse dritto verso il divano, dove io sedevo. Mentre saltava nell’aria, io rabbrividivo al pensiero di lui che sicuramente si sarebbe schiantato contro il bracciolo del divano. Ma in qualche modo, in qualche modo, Indie riuscì ad evitare l’impatto e atterrò direttamente accanto a me. È stato davvero uno spettacolo fantastico che non si sarebbe mai più ripetuto.

La sera in cui Indie se ne andò

Indie sarebbe rimasto in vita per quasi altri due anni. Fino a diciassette anni, quando il mio fedele amico era davvero esausto. Passavamo insieme una serata, una bellissima serata di metà settembre. Mentre sedevo fuori guardavo l’ormai senile Indie che camminava
in tondo, nel vialetto vicino al confine del bosco. Senza avere idea di cosa stesse succedendo intorno a lui, come tendeva a fare durante la sua ultima estate sulla terra. Poi una sera, intorno alle 17:30 andò a farsi la sua ultima passeggiata. Mentre camminava all’infinito dentro cerchi immaginari, è successa una cosa magnifica.

Una cerva e il suo cerbiatto, quasi ogni giorno passeggiavano per tutta la nostra proprietà fuori dal nostro giardino. Usciti dal bosco, si trovavano a pochi passi da Indie. Lo guardarono, apparentemente affascinati del suo comportamento insolito. Poi il cerbiatto si avvicinò a lui e rimase fermo quando Indie cominciò a girargli attorno. Poco dopo, il cerbiatto raggiunse la Madre. Quindi presi Indie e decisi di riportarlo in casa. Mi guardò per l’ultima volta, appoggiò la sua testa contro la mia spalla, chiuse gli occhi e se ne andò. Quella notte avevo perso il mio amico, la parte migliore di me e questo mi ha distrutto.

Salem, Lola e Indie: li sento ancora vicini a me

Posso ancora sentirli vicino a volte. Che si tratti della mia immaginazione o no, questo non posso dirlo. Ma posso dire che ho avuto uno o due segnali da parte loro.

Molto tempo dopo la morte di Salem ero in cucina e stavo andando al frigorifero per prendere qualcosa. Quando all’angolo dell’occhio destro ho visto una macchia nera a forma di gatto, seduto su uno sgabello da bar, quello dove Salem spesso stava seduta. Un attimo prima era lì, quello dopo era saltata giù dallo sgabello ed era scomparsa. Ci sono state alcune volte, mentre guardavo la tv, in cui ho avuto la sensazione di non essere solo.


Una volta, lì sui gradini, circa a metà della scala a chiocciola, vidi una macchia bianca. Nel mio cuore so che era la dispettosa Lola, che a volte mi corre anche in mezzo ai piedi mentre attraverso una stanza. Questi casi si verificano in un batter d’occhio, un secondo sono la, quello successivo non ci sono più. Che queste cose siano reali o no, non lo so per certo. Ma spero tanto che un giorno, in qualche modo, in qualche maniera, io Salem, Lola e Indie ci incontreremo di nuovo.

The two little cats Salem and Lola and the gentle dog Indie – Chapter 2

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Salem and Lola, would become the best of friends, and with Salem being the older of the two. She would take on an almost maternal role in their relationship, grooming and in general looking over Lola, as a mother would a child.

And now they were three

There was one other entity in the house, who would play a big part in the girls lives, and most of theirlives would be spent avoiding him. That entity would be Indie, a dog of mixed heritage of a Shiba Ono and a Husky, looking more like a Husky. Over time, Indie, Salem and Lola, would learn to coexist together. With Indie firmly entrenched downstairs on the ground floor, keeping an eye on the doors and out the front window. While Salem and Lola stayed mostly upstairs, moving from bedroom to bedroom, with an occasional foray downstairs on a tight spiral staircase, that ran from the ground floor up to the second floor. It was a staircase that Indie would never attempt to climb up. For twelve years the three co-existed together.

When Salem and Lola, or the girls as I would come to call them, were feeling sociable, they would make their way about halfway down the spiral staircase, then after checking things out, would jump the few feet from the steps onto the top of the cabinet which the tv sat on. From there the two would sit side by side watching us, watching tv.

The relationship about the three of them

On occasion, well actually, nearly always, when Indie returned from outside. He would dash through the kitchen and into the living room, looking left and right for his arch nemeses. If Salem and Lola were about, he would dash towards them, and they always seemed to reach the safety of the staircase before he could catch them. This game occurred innumerable times over the years, and in all those innumerable times, not once did Indie come close to catching Salem and Lola, which most likely was intentional. For Indie, for all his bluster, was a gentle soul.

Playing at home

The girls would also occasionally become involved in an adventure or misadventure around the house. One involved Salem. It occurred on a sunny summer day. While passing through the living room. I heard a series of persistent meows, coming from Salem. Looking around the room, there was no sign of her.The meows seemed to be coming from the direction of the wall facing out back. Apprehensive that Salem somehow had found her way inside the walls of the house. I walked over to the wall and tapped on it, listening closely.

As I did, the meows began again. It was then, that I realized the meows were coming from outside through the screened garden window. So I quickly ran out back. To where Salem sat meowing relentlessly under the garden window. Then picked her up, and brought her back inside. It would be the first and only time that she or Lola were ever outside, other then for an occasional veterinarian visit.

Lola the youngest and the most lively

Lola being the younger of the two was more inquisitive and always seemed up for adventure. One winter night, while Lola lay on top of the tv cabinet with Salem by her side. The wood stove, which sat not far from the tv set must of caught her attention, maybe it was the cozy heat coming off it, who knows. But for some reason, known only to Lola, she stood up, stretched, and without warning hopped off the cabinet onto the hot stove. Which less then a millisecond later, she jumped off, never to attempt that stunt again.

The happy life with Salem, Lola and Indie

One other night, as I sat downstairs in an unusually quiet house. I suddenly heard a thumping or possibly something running back and forth. At first, I thought it could possibly be a raccoon that got inside the walls. Till I realized, the mysterious sound was, Salem and Lola running around upstairs, from room to room, back and forth, one chasing the other, like children playing a game of tag. At the time, I didn’t realize, how much I’d miss that sound, when they were gone. It’s a sound, you take for granted, until till you don’t hear it anymore.

All things must pass

Indie amicizia

Sadly time eventually caught up to all three. Salem would be the first to leave, when without warning, she walked into the kitchen and collapsed one night. She had slowed down at fourteen but there was no warning of that coming on. It was a sad night. One of the saddest of my life.
Salem’s passing would take a toll on Lola. She’d wander
from room to room seemingly looking for Salem. Her life had revolved around Salem for twelve years, and suddenly she was gone.

Lola missing Salem and how it affected Indie

Indie cane amicizia

Lola would come to spent hours sitting on a table looking out my bedroom window, or downstairs in the living room sitting on the garden windowsill, watching the world go by. Two years later the then fourteen year old Lola would be the next to cross the rainbow bridge. She lay down on the garden windowsill one sunny afternoon, went to sleep, never to awake again. After Lola’s passed, initially Indie showed no sign of missing her, as he had shown no sign of missing Salem’s passing. Till one day, awhile after Lola had passed, while coming in from a walk.

A now semi-senile Indie, suddenly broke into a run, well actually a slow trot, through the kitchen, and into the living room, looking this way and that way for the girls, but they were nowhere to be found. It was then, I began to realize how strong a bond Indie, Salem and Lola had. For it was after Lola left, that Indie began a steady two year mental and physical decline.


Extraordinary things occured

Indie

A few extraordinary things occurred before Indie would depart this world. When he was younger, an exuberant Indie would occasionally run out from the kitchen across the living room, and leap through the air, over the couches right arm rest and land on the couch next to me. But at fifteen those days were long over. Till one day, inexplicably and as hard as it is to believe, Indie broke into a run coming out of the kitchen, and headed straight towards the couch, where I sat,and as he leapt through the air, I cringed with the thought of him surely crashing into the side of the couch, but somehow, someway Indie cleared the couch’s side armrest and landed on the couch next to me. It was a truly amazing sight that would never occurred again. Indie would hang on to life for almost two more years. Till at seventeen, my faithful companion was just plain worn out.


Farewell to Indie

Indie cane amicizia

On our last evening together. It was a beautiful mid September evening. As I sat out back watching the now senile Indie walking around in circles, in the driveway by the edge of the woods, having no idea of what was going on around him, as he tended to do his last summer on earth. Then one night, around 5:30 pm. He went for his final walk. Then as he walked endlessly around in circles, a beautiful thing happened.

A doe and her fawn, who almost daily walked across our property making a smorgasbord out of our garden, walked out of the woods, and stood only feet away from Indie. Where they watched him, seemingly fascinated with his unusual behavior. Then the fawn approached Indie, and stood still as Indie began to circle around it. A short time later, the fawn rejoined its Mother. I then picked Indie up and as I carried him inside the house . He looked at me for the last time,laid his head against my shoulder, closed his eyes and he was gone. I had lost my best friend that night and it tore me apart.

I can still feel them near sometimes

Indie amicizia

Weather it’s my imagination or not, I don’t know. But I’ve have seen a sign or two of them. It wasn’t not long after Salem passed. That I was in the kitchen, reaching into the refrigerator for something, when out of the corner of my right eye. I saw, a black blur in the shape of a cat, sitting on a barstool, that Salem often sat on. One second she was there, the next second Salem jumped off the barstool and
disappeared. There’s been a few times, while watching tv, a feeling of not being alone in the room came over me, and there on the steps, about halfway up the spiral staircase, sits a white blur. In my heart I know it’s the mischievous Lola, who also on occasion will also run underfoot as I cross a room. These instances occur in a blink of the eye, one second their there, the next they aren’t. Weather these things are real or not, I don’t know. But hopefully one day, someway, somehow, that we’ll meet again.

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