liberalizzazione e Concorrenza diritti connessi

Il 7 ottobre Cristina Speranza, nella veste di rappresentante di BACKdigit.com, ha partecipato all’evento dedicato alla liberalizzazione e concorrenza nel settore dei diritti connessi con un focus particolare sull’industria audiovisiva, presso la prestigiosa Casa del Cinema a Villa Borghese. L’evento ha riunito importanti figure del mondo artistico, legale e politico. (liberalizzazione e Concorrenza nel settore dei diritti connessi 7 ottobre evento Villa borghese Elio Germano)

Apertura dell’Evento e Presentazioni

L’evento è stato aperto da Paolo Calabresi, che ha annunciato l’assenza della vice direttrice Conchita Sannino impossibilitata a partecipare. In sostituzione, Calabresi ha assunto temporaneamente il ruolo di moderatore, ringraziando calorosamente Mario Biondi, Ottavio Dantone e Riccardo De Vergottini per la loro disponibilità a intervenire durante la discussione.(liberalizzazione e Concorrenza diritti connessi 7 ottobre evento Villa borghese)

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Interventi degli Ospiti

La tavola rotonda ha visto la partecipazione di numerosi esperti e professionisti, ognuno dei quali ha apportato un contributo unico al dibattito:

Gianluigi Chiodaroli di ITSRIGHT:

Ha presentato il lavoro svolto da ITSRIGHT, una società fondata nel 2010 a servizio degli artisti interpreti ed esecutori musicali. Chiodaroli ha evidenziato la crescita esponenziale della società, che è passata da 2.400 artisti nel 2014 a circa 280.000 nel 2024, sottolineando l’importanza della liberalizzazione dei diritti connessi. Ha sottolineato l’importanza di sostenere artisti interpreti ed esecutori, nonché di impegnarsi in progetti di formazione e reinserimento professionale per persone detenute, dimostrando l’impatto positivo della concorrenza nel settore.

Cinzia Mascoli di Artisti 7607:

Ha discusso le difficoltà storiche del settore audiovisivo rispetto alla musica, evidenziando come l’audiovisivo non abbia mai raggiunto nemmeno l’1% dei ricavi derivanti dalle piattaforme di streaming, in contrasto con il 2% ottenuto dalla musica. Mascoli ha sottolineato la necessità di una maggiore attenzione e regolamentazione per garantire una remunerazione equa agli artisti audiovisivi.

Onorevole Fabrizio Benzoni (deputato):

Benzoni ha presentato la sua proposta di legge sulla liberalizzazione e concorrenza, evidenziando l’importanza di avere un legislatore attento alle esigenze degli artisti. La sua iniziativa rappresenta una grande opportunità per il settore, facilitando l’ingresso di nuove realtà e promuovendo una concorrenza sana.

Professor Carlo Meo Università Mercatorum (docente di concorrenza):

Ha risposto alle domande sulla possibilità di una facoltà di concorrenza, sottolineando la complessità del tema ma riconoscendo l’importanza di una regolamentazione adeguata per favorire un mercato competitivo e trasparente.

Dottor Rosario Donato (Direttore Generale di Confindustria Radio TV):

Donato ha affrontato le sfide poste dalle piattaforme di streaming, evidenziando la necessità di trasparenza nei dati e di una remunerazione equa per gli artisti. Ha sottolineato l’importanza di negoziazioni basate su dati accurati per garantire condizioni più favorevoli al settore audiovisivo.

Mario Biondi (cantautore):

Pur non avendo un intervento formale, Biondi è stato menzionato dal moderatore Paolo Calabresi, che ha scherzosamente accennato alla possibilità di farlo cantare, sottolineando la sua presenza come ospite di rilievo. (7 ottobre evento)

Ottavio Dantone (direttore d’orchestra):

Analogamente a Biondi, Dantone è stato presentato come uno dei partecipanti di spicco, senza un intervento specifico, ma con la sua presenza a sottolineare la varietà delle competenze presenti all’evento.

Riccardo De Vergottini (avvocato esperto in concorrenza):

De Vergottini ha fornito un’analisi legale sulle dinamiche di concorrenza nel settore, offrendo prospettive utili per comprendere le implicazioni delle proposte legislative discusse. (Elio Germano)

Problemi e Soluzioni

Paolo Calabresi ha presentato una serie di slide illustrando i problemi attuali e le possibili soluzioni, evidenziando tre fronti principali:

Rapporti con i Competitor: Dal contrasto iniziale con il monopolista storico, il settore è passato a una concorrenza più sana grazie all’intervento dell’Autorità Antitrust, che ha promosso una cultura pro-concorrenza.

Rapporti con gli Utilizzatori: La transizione verso un modello di tariffa basato sul “pay per use” ha incontrato resistenze, soprattutto per la gestione dei dati. ITSRIGHT sostiene la necessità di interoperabilità tra diverse banche dati piuttosto che una banca dati unica.

Rapporti con i Regolatori: L’evoluzione normativa, favorita dalla Direttiva Barnier del 2014 e dall’azione della Corte di Giustizia,

ha aiutato il Ministero della Cultura ad adottare modelli procompetitivi. Tuttavia, è necessario continuare a migliorare le regole esistenti per garantire una gestione più equa e trasparente dei diritti connessi. (Villa borghese)

Intervento Video di Elio Germano

Uno dei momenti più attesi della tavola rotonda è stato l’intervento video di Elio Germano, attore e regista di fama internazionale. Germano ha offerto un contributo significativo, riflessivo e provocatorio su vari temi sociali, culturali e artistici:

Critica ai Sistemi Dominanti: Germano ha espresso una forte critica verso i sistemi di potere e controllo, in particolare la manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i media. Ha sottolineato come le grandi narrazioni spesso distorcano la realtà, impedendo alle persone di formare opinioni critiche e autonome.”Siamo governati dalla narrazione dominante che ci viene imposta dai media, senza che ci venga data la possibilità di formarci una nostra opinione vera e propria.”
Ruolo dell’Arte e della Cultura: Ha descritto l’arte e la cultura come strumenti di liberazione, capaci di combattere la manipolazione e di aprire spazi di riflessione. Germano ha enfatizzato l’importanza di una cultura che promuova la consapevolezza critica.”L’arte deve rompere le narrazioni preconfezionate e aprire spazi di libertà.”
Realtà Virtuale e Tecnologia: Germano ha discusso il rapporto tra tecnologia e narrazione, mostrando interesse per la realtà virtuale come nuova frontiera espressiva. Tuttavia, ha avvertito dei rischi legati all’uso strumentale delle tecnologie da parte dei poteri forti.”La realtà virtuale può essere una nuova frontiera per raccontare storie, ma attenzione ai rischi se viene utilizzata per il controllo.”
Invito alla Partecipazione Attiva: Ha concluso il suo intervento con un appello alla partecipazione attiva degli artisti e degli intellettuali, incoraggiandoli a creare nuove narrazioni per immaginare e costruire mondi più giusti e umani.”Dobbiamo creare noi le narrazioni, dobbiamo immaginare nuovi mondi, non possiamo accettare quello che ci viene imposto.”

Conclusione dell’Evento

La tavola rotonda si è conclusa con una nota di ottimismo e impegno, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare per una maggiore trasparenza e concorrenza nel settore audiovisivo. Gli interventi hanno evidenziato quanto sia cruciale promuovere un sistema più equo e innovativo per garantire ai diritti connessi una gestione trasparente e proporzionata.