Intervista Esclusiva con Maria Barbieri

BACKdigit.com è entusiasta di presentare una conversazione esclusiva con Maria Barbieri, la talentuosa chitarrista che ha recentemente incantato il pubblico con una performance mozzafiato a Pompei, ottenendo anche un prestigioso premio alla IX edizione della Festa della Musica. In questa intervista, Maria condivide le emozioni vissute durante quella serata speciale, discute la sua esperienza come artista solista e come turnista con i Big Big Train, e rivela i suoi progetti futuri. Dalle sue ispirazioni musicali ai suoi hobby personali, Maria ci offre uno sguardo intimo e profondo nella sua vita e carriera.

Emozioni della Performance a Pompei

• Sei reduce dal successo della performance a Pompei dello scorso 21 giugno dove hai ricevuto anche un premio per la nona edizione della Festa della Musica. Quali sono state le tue emozioni durante quella serata, in cui sei stata acclamata protagonista?

Un Onore e un’Emozione Unica

Ciao Patrizia, grazie per avermi ospitata e per le tue gentili parole, è un piacere risponderti oggi per quest’intervista sulla tua speciale piattaforma. Pompei è uno dei luoghi più suggestivi in cui mi capita di suonare e sono onorata di essere spesso coinvolta nelle iniziative del grande Giuseppe Scagliarini, che saluto qui con affetto. Giuseppe mi ospita sempre con grande professionalità e signorilità.

Un Riconoscimento Speciale

Sono trattata benissimo da tutto lo staff ed ho ottenuto questo fantastico riconoscimento che custodisco con gioia: testimonial e madrina della IX edizione. Giuseppe mi ospita da alcuni anni per i suoi eventi speciali ed ho suonato di recente per la sua “Festa della musica” in piazza Schettini.

Il Legame Speciale con Pompei

Un’emozione incredibile, in quanto ho sempre sentito un legame speciale con Pompei che mi ha ispirata tantissimo negli anni e continua a farlo con la sua cultura ed atmosfera. Inoltre, uno dei miei gruppi preferiti ha segnato la storia proprio lì con un certo film-concerto agli inizi degli anni settanta diretto da Adrian Maben. Ho assistito anche al concerto di David Gilmour nel 2016 nell’anfiteatro, che mi ha letteralmente sconvolta e motivata.

Anteprima del Brano e Feedback Entusiasta

Quest’anno esibirmi a Pompei è stato leggermente diverso perché ho presentato in anteprima live il mio brano “Guitar Dance In The Morning” e il palco-service erano fantastici. È stato elettrizzante scoprire le reazioni dal vivo e ricevere apprezzamenti. È stato un evento in cui ho avuto la possibilità di presentare del mio materiale per i futuri concerti del mio progetto artistico. Grintoso il feedback e tanta la curiosità di chi ha ascoltato per la prima volta “Guitar Dance In The Morning”.

Omaggio ai Pink Floyd e Personalizzazione dell’Esibizione

Ovviamente non poteva mancare il mio omaggio ai Pink Floyd, proponendo la seconda parte del brano “Echoes” che adoro. Un’emozione incredibile, David Gilmour è uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto e mi affascina tantissimo interpretare la sua musica. Ho personalizzato un po’ la mia esibizione, cercando di lasciarmi ispirare nel profondo dalle vibes della versione ‘Live At Pompeii’, provando a riproporla nel mio stile.

Feedback e Connessione con il Pubblico

Mi fa molto piacere che la clip in presa diretta pubblicata stia ricevendo molti consensi e commenti toccanti tra il pubblico social e i pinkfloydiani. Se riesco a trasmettere quello che provo agli altri attraverso il mio strumento, sono contenta… trovo che sia un processo sempre così speciale!

Esperienze da Solista e in Gruppo

• In questa occasione ti sei ritrovata a suonare da solista. Molti ti hanno conosciuta all’interno di una band, i Big Big Train. Tu in quale dimensione ti senti maggiormente a tuo agio, quella solistica o in gruppo?

Esplorare Entrambi i Contesti

Sì, aggiungo che ho suonato da sola in quest’occasione solistica alternando miei momenti sperimentali modulati su loop-station ad altri su base. Ad esempio, ho suonato live sulla mia traccia (senza chitarre) per presentare il mio brano “Guitar Dance In The Morning” (musicisti nella traccia: Larry Crowe alla batteria, Nick Beggs al basso, Lenny Castro dei Toto alle percussioni). Le persone hanno ascoltato la mia esibizione live sulla traccia in questione con i musicisti sopra citati in riproduzione.

Preparativi per Futuri Progetti

Sono andata come Guest suonando per un tempo limitato, quindi senza una line-up vera e propria, che sarà necessaria in futuro per suonare il mio primo album in corso di lavorazione. Oltre alla futura band sul mio progetto, per altre occasioni più intime sto preparando anche una performance sperimentale suggestiva, adatta a situazioni più contemplative o dove magari vengo coinvolta singolarmente senza la richiesta di altri musicisti di accompagnamento. Il mio materiale si unirà ad alcuni classici prog rock e dintorni.

Esperienza con i Big Big Train

L’esperienza con i Big Big Train (BBT) è stata incredibile e ho riscontrato l’affetto di molti “passengers” ed entusiasmo relativo al mio contributo live per il tour 2023, dove ho sostituito il grande Dave Foster, trovandomi quindi a far parte della line-up per tutti i loro concerti in Europa, compresa l’Italia, per il noto festival ‘2 Days Prog + 1 Festival’. Questo tour ha rappresentato la mia prima occasione concreta a livello internazionale nel progressive rock, un genere che adoro.

La Mia Evoluzione e Futuri Progetti

Lavorare come turnista per i BBT è stata una fase di profonda evoluzione personale e musicale. Quando Gregory mi ha fatto la proposta, sembrava l’occasione che mi aspettava dopo uno stop e un leggero abbattimento, per esprimermi con uno spirito rinnovato e maturato. Sono molto grata a Gregory Spawton per avermi considerata e coinvolta nel 2023. Suonare in quel contesto è stata una delle più emozionanti “manifestazioni d’anima” e spero in future collaborazioni di questo calibro.

Riconoscimenti e Pubblicazioni

Sono entusiasta di essere presente nelle loro pubblicazioni, recenti e prossime. Menziono qui per chi fosse interessato al mio ruolo nella band oggi: il libro del tour 2023, ‘A View From The Embankment, A View From The Line’ di Andy Stuart, e il prossimo Blu-Ray sugli ultimi due concerti a Londra nella prestigiosa Cadogan Hall: ‘A Flare On The Lens’. Non vedo l’ora che esca! Mi sento onorata di far parte di queste pubblicazioni e della discografia dei BBT.

Essere Solista e Turnista: Un Bilancio

Dopo questa testimonianza relativa al mio approccio da musicista turnista, posso specificare che mi sento a mio agio in entrambi i contesti, sia come turnista che come artista solista. Suonare in progetti altrui come i BBT è stata una sfida stimolante, e reinterpretare i soli di Dave Gregory è stato molto formativo. Tuttavia, come solista, sto riprendendo il mio progetto personale con nuove sperimentazioni e una maggiore esigenza di raccontare chi sono come artista. Spero che il mio lavoro possa raccontare una parte autentica di me e che sia di gradimento alla community in crescita che mostra un interesse vivo verso il mio percorso musicale.

Il Concerto Più Emozionante Recentemente

• Dal tuo profilo social ti abbiamo vista in foto scattate insieme a colleghi quali Antonio Onorato, Steven Wilson, Steve Hackett…Ma quale è stato il concerto a cui hai assistito di recente che ti è piaciuto di più?

Momenti Indimenticabili con Leggende della Musica

Artisti che ammiro tantissimo… Steve Hackett era nel pubblico per il primo concerto nella spettacolare location Cadogan Hall quando ho suonato con i Big Big Train. Custodirò le sue parole “after show” per sempre nel cuore. Aver suonato immaginando nel pubblico una leggenda simile e alcuni componenti dei Marillion presenti mi ha scosso nel profondo e la gioia era immensa. Uno dei momenti più toccanti della mia vita con un forte batticuore, ero sotto shock.

David Gilmour e Altri Concerti Emozionanti

Uno dei concerti più emozionanti è stato sicuramente quello di David Gilmour a Pompei nel 2016. Recentemente ho visto anche Steve Hackett per la prima volta a Roma, senza però incontrarlo personalmente, e i King Crimson a Verona sono stati spaziali nel 2019.

Esperienze di Ascolto e Ispirazione

Artisti di tale calibro ti lasciano un valore immenso nell’anima. Antonio Onorato è stato fantastico nel medesimo evento a Pompei in cui ho suonato, e la sua performance mi ha portato in un’altra dimensione. Un’altra esperienza particolare è stata il concerto di Guthrie Govan con gli Aristocrats. Ascoltare geni che suonano il tuo strumento come alieni in terra non può fare altro che ispirarti e stimolarti a fare del tuo meglio.

Concerti Recenti e Impatti Potentissimi

Recentemente ho visto anche i Porcupine Tree a Milano, con un impatto potentissimo, e sempre geniale il mitico Steven Wilson! I Toto a Verona due anni fa sono stati spaziali ed energetici, lì ho incontrato anche il mitico batterista Larry Crowe con cui collaboro e mio amico a distanza. Con loro c’era anche il Drum Tech, e sono fortunata ad essere circondata da musicisti così incredibili!

Concerti Memorabili

Concerti fantastici che ricordo vividamente. Ogni performance lascia un segno profondo e un ricordo indelebile nella mia anima.

Ore di Esercizio con la Chitarra

• Sempre sui social ti vediamo spesso intenta a suonare. Per riuscire ad ottenere i tuoi alti standard, quante ore al giorno fai esercizio con la chitarra?

Il Tempo Dedicato alla Pratica

Passo molto tempo della mia vita sullo strumento, ma non in maniera ossessiva. Amo anche ritagliarmi degli spazi di relax e non suono ogni giorno dalle cinque ore in su. Quando ho una performance, ovviamente, tendo ad esiliarmi completamente, trascorrendo più tempo sulla chitarra.

Un Rapporto Speciale con la Chitarra

Ho un rapporto particolare con lo strumento e ho iniziato da bambina, con un entusiasmo musicale predominante che mi portava a trascorrere molto più tempo con le sei corde piuttosto che con gli amici o nei luoghi di ritrovo adolescenziali… ma mai in modo eccessivo. Sono cresciuta insieme al mio strumento e ho sperimentato molto, mossa da una forte curiosità e passione.

Intensità della Preparazione per le Tournée

I due mesi prima della tournée con i Big Big Train l’anno scorso sono stati molto intensi e mi sono esercitata tantissimo con un repertorio articolato. In effetti, dipende dalle occasioni, ma sicuramente posso riportarti adesso le tre ore giornaliere che raddoppiano in situazioni prioritarie. Il tempo dedicato alla musica e alla pratica è un aspetto importante che fa la differenza.

Ispirazioni nel Prog Rock

• Non ci sono certo molte interpreti al femminile nella prog rock music, genere a cui hai fatto spesso riferimento. Tu a quale chitarrista, maschile o femminile, ti sei ispirata?

La Mia Top-List di Chitarristi di Riferimento

Nella mia top-list di chitarristi di riferimento ci sono sicuramente David Gilmour, Robert Fripp, Steve Hackett, Steve Morse, Dimebag Darrell, Franco Mussida, Guthrie Govan, Van Halen, Scott Henderson, Jimmy Page, Steve Vai, Dave Gregory, Roine Stolt, ecc.

Chitarristi che hanno influenzato maggiormente il mio stile sulla chitarra, come anche Carlo Fimiani che è favoloso ed un maestro incredibile. Citandoli tutti, la lista diventerebbe troppo lunga, questi sono quelli principali che mi vengono in mente ora.

Donne nel Progressive Rock

Donne nel progressive… Kate Bush sicuramente è una icona leggendaria di grande ispirazione!

Futuri Progetti Solistici

• Parliamo della tua carriera solista. Lo scorso anno hai pubblicato il singolo Guitar Dance in the Morning con Nick Beggs, Larry Crowe e Lenny Castro. Quali sono i tuoi futuri progetti solistici dopo questo fortunato esordio?

Nuovo Singolo e Album in Arrivo

Grazie per la domanda, Patrizia. Attualmente posso annunciare che, dopo Guitar Dance In The Morning con ospiti d’eccezione, quest’estate uscirà il mio secondo singolo, A Peaceful Place, con altre novità: Larry Crowe alla batteria, Luca Di Gennaro (Soul Secret) alle tastiere e l’incredibile bassista mondiale Mohini Dey con cui collaboro per la prima volta in questo mio contesto inedito. Sarà una fusione culturale dalle sonorità fusion, progressive rock e ambient. A breve la data dell’uscita.

Album di Debutto e Progetti Futuri

Sto lavorando al mio album che spero di pubblicare tra la fine di quest’anno o inizio 2025 con diversi ospiti. Si tratterà di un album di debutto con guests di spessore. Da qui spero di poter portare il mio progetto in Europa, magari, uscendo per la prima volta come artista solista, e chissà, magari in diverse parti del mondo un giorno!

Desiderio di Nuove Collaborazioni

Mi piacerebbe anche lavorare in un altro contesto internazionale nelle vesti di turnista in contemporanea, lo desidero molto.

L’Interesse per i Social e il Follower Tipo

• Sei molto attiva sui social. Cosa trovi maggiormente interessante di questa dimensione e come descriveresti il tuo follower tipo?

Il Potere dei Social e le Opportunità di YouTube

Sì, i social mi hanno aperto le porte e sono uno strumento molto potente, soprattutto YouTube, dove ho iniziato pubblicando cover di classici progressive che adoravo. Robert Fripp mi ha menzionata due volte, la prima in occasione del cinquantesimo anniversario dei King Crimson a Londra, rivolgendosi in conferenza ai giornalisti presenti e ad Alessandro Staiti, rappresentante italiano come giornalista-scrittore; la seconda approvando il mio video-challenge su Fracture (King Crimson) recentemente — una mia sfida personale dedicata ad uno dei brani più complessi della storia con linee di chitarra di un altro pianeta.

Riconoscimenti e Influenza di Robert Fripp

Le reazioni erano correlate principalmente alle mie interpretazioni di alcuni brani dei King Crimson su YouTube, uno dei miei gruppi preferiti e il “re cremisi” tra i miei mentori. Le parole del maestro durante la conferenza (vedi articoli o link sul mio sito Web) hanno significato moltissimo nel mio percorso ed è stato un onore enorme ottenere questo riconoscimento internazionale che mi ha profondamente cambiata. YouTube mi ha aiutata ad espormi e ad avvicinarmi ai miei idoli, cominciando dalle cover progressive in una stanza.

Il Follower Tipo

Il mio follower tipo sicuramente è una persona educata che è attenta alle condivisioni, supporta con garbo e curiosità ciò che condivido e spero sarà il prossimo spettatore dei concerti.

Altri Hobby e Attività

• Sei così brava a suonare la chitarra che ci si immagina tu trascorra molto tempo a suonare questo strumento. Ma hai anche degli hobby, altre cose che ti piace fare oltre alla musica?

La Creatività e gli Hobby Personali

Grazie di nuovo, Patrizia. Mi piace molto scrivere per piacere personale, in particolare poesie. Sicuramente la creatività rappresenta il mio approccio predominante nella vita e spesso l’ispirazione mi travolge. Amo contemplare la natura, i paesaggi, camminare, viaggiare, leggere e ascoltare buona musica associata ad esempio ad un tramonto.

Radici e Contemplazione

Sono nata ad Ischia, un’isola meravigliosa. Ho sempre osservato il mare e i colori naturali con una certa ammirazione e mi porto dentro uno spirito contemplativo. Quando ci torno per fare visita alla mia famiglia, rivivo questa dimensione speciale in cui la musica si è sempre sposata magicamente con scenari mozzafiato in cui è facile perdersi.

Sognatrice e Immaginazione

Sono una sognatrice e amo abbandonarmi all’immaginazione, il che spiega quando risulto così assorta e un po’ svampita. Probabilmente si tratta di musica o di visioni.