Nuovo album Smashing Pumpkins 2025: tra Machina, Chrome Jets

Nel pieno della tempesta grunge, quando Seattle era il centro del mondo e il dolore si vestiva di flanella, Billy Corgan e i suoi compagni scelsero una via diversa. Il suono ruvido non bastava, serviva qualcosa che toccasse il cuore. Siamese Dream fu il primo incantesimo, un album che sembrava scritto da un cuore in frantumi sotto un cielo viola. Poi arrivò Mellon Collie and the Infinite Sadness, il loro capolavoro, un doppio album che non era solo musica, ma un universo. Un viaggio tra il giorno e la notte, tra l’innocenza perduta e l’oscurità che seduce.

Ogni canzone era un frammento di sogno, una confessione segreta, Tonight, Tonight non era solo un inno, era una promessa, che anche nel dolore più profondo, c’è spazio per la luce.

Gli Smashing Pumpkins non hanno solo influenzato la musica. Hanno insegnato a una generazione che si può essere fragili e potenti allo stesso tempo. Che il romanticismo non è debolezza, ma resistenza. Che si può urlare con dolcezza, e piangere con distorsioni.

Artisti come Kevin Parker dei Tame Impala, Chino Moreno dei Deftones e persino i Radiohead hanno assorbito quella miscela di introspezione e furia. Il loro impatto non si misura in classifiche, ma in cuori toccati. In diari scritti ascoltando Disarm, in notti insonni passate a cercare il senso di Mayonaise.

Fragili e immortali: i poeti distorti del rock

Billy Corgan è stato spesso frainteso. Troppo ambizioso, troppo teatrale, troppo sincero. Ma è proprio in quell’eccesso che risiede la magia. I Smashing Pumpkins sono stati i primi a crescere davvero, a voler superare il grunge per abbracciare il prog, il pop barocco, il metal, il folk. E per questo sono stati criticati. Ma anche amati. Profondamente. Oggi, la loro musica è un rifugio. Un luogo dove chi ama troppo, chi sente troppo, può trovare casa. Non sono mai stati una moda. Sono stati una necessità

Nel cuore dell’estate 2025, gli Smashing Pumpkins hanno incendiato l’Italia con due concerti che sembravano sogni ad occhi aperti

30 luglio Milano, Unaltrofestival. Nel verde di Segrate, al Parco della Musica, la band ha aperto le porte del proprio universo. Billy Corgan, vestito di ombre e visioni, ha guidato il pubblico in un pellegrinaggio musicale che ha intrecciato i brani del nuovo album Aghori Mhori Mei, uscito il 2 agosto 2024, con i classici immortali come Tonight, Tonight, 1979 e Bullet With Butterfly Wings. La nuova chitarrista Kiki Wong ha incantato con una presenza magnetica, portando un’energia fresca e vibrante che ha reso ogni assolo una carezza elettrica.

1 agosto Roma, Rock in Roma. Sotto il cielo eterno della capitale, il concerto è stato un atto di devozione. Le rovine invisibili del tempo sembravano vibrare con le distorsioni shoegaze e le orchestrazioni maestose. Il pubblico, rapito, ha cantato come se ogni parola fosse una preghiera, ogni riff una liberazione.

Un’esperienza catartica, concerti che non sono stati solo eventi ma confessionali aperti, dove la malinconia si è fusa con la speranza, e il rock è diventato poesia incarnata. A trent’anni dalla loro nascita, gli Smashing Pumpkins non suonano per ricordare, suonano per riscrivere il tempo.

Gli Smashing Pumpkins tornano, non come fantasmi del passato, ma come alchimisti del presente

Con un cuore che pulsa ancora al ritmo degli anni ’90, e uno sguardo che scruta l’orizzonte con occhi nuovi, la band di Billy Corgan riemerge dalle ombre con un’audacia dolcemente nostalgica. Non è un ritorno, ma una reincarnazione.

E lo fa con qualcosa di speciale con un ritorno atteso da venticinque anni: “Machina/The Machines of God” e il suo gemello segreto “Machina II” tornano alla luce in una forma finalmente completa e visionaria.

Il 22 agosto 2025, gli Smashing Pumpkins hanno celebrato il cuore oscuro e spirituale della loro saga con una riedizione monumentale curata da UM e distribuita nel Madame Zuzu’s Tea Shop di Billy a Hyghland Park

Machina rinasce e Chrome Jets illumina il presente: tra memoria, visione e nuove alchimie

Per la prima volta, Machina e Machina II vengono riuniti in un’unica uscita discografica. Il cofanetto include:

48 tracce dell’album originale, come Corgan lo aveva immaginato

32 bonus track tra demo, outtake e performance dal vivo

Oltre al box set, la band ha pubblicato una riedizione 2LP in vinile nero, una limited edition in vinile colorato red/black, una versione CD per chi ama la compattezza senza rinunciare alla profondità

“Ci sono voluti 25 anni per pubblicare finalmente Machina come lo avevamo sognato. Era il nostro addio, il nostro testamento. E oggi, con la band pronta a un nuovo tour mondiale, questo cofanetto è una celebrazione della volontà, della fede, e delle canzoni che ci hanno tenuti vivi.”

Chrome Jets: la scintilla glam-metal che illumina il presente

L’11 settembre 2025 esce Chrome Jets, una vera e propria scintilla nel buio, è più di una canzone, è un frammento di memoria lucidato a nuovo, una corsa cromata verso ciò che è stato e ciò che potrebbe ancora essere.

Nato dalle stesse sessioni che hanno generato Aghori Mhori Mei pubblicato il 2 agosto 2024, questo album è un viaggio interiore, composto da 10 tracce che non cercano di imitare il passato, ma di dialogarci con delicatezza. Billy Corgan lo ha detto con la voce di chi ha amato e perduto:

**nuovo album Smashing Pumpkins Machina – Chrome Jets**

“Non puoi tornare di nuovo a casa… ma e se ci provassimo comunque?”

Una frase che suona come una preghiera sussurrata al crepuscolo, un invito a riconnettersi con l’innocenza creativa, senza cedere alla malinconia sterile.

Un brano nato come un lampo glam-metal, ma intriso di quella nostalgia che solo chi ha amato troppo può trasformare in musica. Ispirato al glam degli anni ’70 e al metallo viscerale degli ’80, Corgan ha evocato la figura di Tony Iommi, come spirito guida, cercando un riff che non fosse solo suono, ma carne, sangue, desiderio

Stampato in 1.500 copie, Chrome Jets è stato affidato al rifugio mistico di Madame Zuzu’s, il tea shop di Corgan a Highland Park. Un luogo che sembra uscito da una fiaba psichedelica, dove il tempo si ferma e la musica diventa profumo. Alcune copie, autografate, sono come reliquie: oggetti da custodire sotto vetro, o da suonare sotto la luna.

Tra vinili, reliquie e un ponte con gli U2

La b-side è una cover degli U2, registrata il 22 giugno 2024 a Berlino. Zoo Station diventa, nelle mani dei Pumpkins, un ponte tra due mondi: quello visionario e decadente della band di Corgan, e quello mistico e universale degli U2. È come se due anime si fossero riconosciute nel buio, e avessero deciso di cantare insieme

Prima di essere liberato nel mondo, Chrome Jets ha fatto tappa a Chicago, trasmesso in anteprima su Q101, l’emittente che ha accompagnato i primi battiti della band. Come un figlio che torna a casa per un ultimo abbraccio, prima di spiccare il volo verso l’ignoto.

Mellon Collie diventa opera lirica: il rock trasformato in emozione pura

Ma le sorprese non finiscono perchè Billy Corgan si prepara a onorare i 30 anni di Mellon Collie and the Infinite Sadness con uno spettacolo che verrà ricordato a lungo.

Dal 21 al 30 novembre 2025, il capolavoro che ha segnato una generazione verrà trasformato in un’opera lirica visionaria, in collaborazione con la prestigiosa Lyric Opera of Chicago nella città dove tutto è cominciato, e dove il sogno continua a vibrare.

Non sarà un semplice concerto ma uno spettacolo che fonde suono e visione in un viaggio unico, dove l’opera lirica abbraccia il rock e l’art si trasforma in emozione pura.

Chrome Jets

Oltre il tempo, oltre il suono: il viaggio infinito dei Pumpkins

Billy Corgan ha costruito, negli anni, un mondo fatto di suoni e parole dove ogni ferita diventa musica e ogni distorsione racconta una verità. Quel mondo non è un ricordo sbiadito, è vivo, in crescita, pronto a bruciare ancora, è evoluzione, è il coraggio di non smettere mai di cercare.

E ciò che ci aspetta non è una copia del passato ma una nuova trasformazione perchè gli Smashing Pumpkins non inseguono il tempo, lo reinventano.