Robbie Williams: c’è grande attesa per “Better Man”, il film che racconta la sua vita dove il protagonista si immagina come una scimmia: «Perché così il pubblico può vedermi come io vedo me se stesso», ha spiegato il cantante. «Inoltre penso che se non avessimo optato per la scimmia non avremmo avuto un riscontro così positivo».
Il corpo e la mente
Al centro di questo biopic, che uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo gennaio, c’è il corpo: «La causa di tutti i miei problemi mentali», dice Robbie. «Sono state tante le mie dipendenze.. droga, alcol, sesso, tv, cibo… Ho chiuso praticamente con tutte, tranne che con il cibo. In questo caso la lotta continua. Da ragazzino ero cicciotello e questo ha sviluppato in me una nevrosi che ho ancora oggi. Quindi il problema che ho sempre avuto con il mio corpo esiste tutt’ora».
Il film racconta di un Robbie bambino che voleva diventare famoso. Di come suo padre lo aveva abbandonato per perseguire un successo che non è mai davvero arrivato. Di come, poco prima di andarsene, suo padre gli aveva detto quasi a scoraggiarlo che “se non aveva quel quid non sarebbe stato mai nessuno”.
E poi ancora l’arrivo nei Take That e l’enorme successo con il gruppo, un successo difficile da gestire per un teenager che improvvisamente si ritrovava ad avere facilmente a portata di mano cose come droga, alcol e sesso. «Facevo tutto ciò per ingannare il dolore e per zittire le voci nella mia testa», aveva dichiarato Robbie qualche tempo fa nel corso di un’intervista. «Ma quello era un viaggio di sola andata per l’inferno e alla fine ho dovuto smettere, in caso contrario ora sarei morto».
Robbie Williams e Better Man: emozioni contrastanti
In una recente intervista Robbie ha raccontato che Mark Owen lo aveva contattato per chiedergli se lui e il resto dei Take That avrebbero potuto vedere una proiezione di “Better Man”: «Io ho risposto di si’ e che mi sarebbe piaciuto molto», ha commentato Robbie. «Ero però anche terrorizzato, perché la nostra relazione è piuttosto complicata. Le ferite sono ormai chiuse ma tornare sulla “scena del crimine” potrebbe non essere piacevole».
«Nicole Appleton, la mia ex ragazza, ha visto “Better Man” con sua sorella Natalie. Subito dopo ho fatto con loro una videochiamata e abbiamo pianto tutti insieme», ha detto ancora Robbie. «La cosa che mi preoccupa di più è mio padre, perché è una parte fondamentale di quel film. E ciò che non traspare dal film è quanto sia carismatico, affascinante e meraviglioso stare con lui». Nonostante il rapporto con suo padre Peter Williams non sia stato sempre idilliaco, i due sono oggi molto legati.
L’intuizione di Gracey per Better Man
Per realizzare il film su Robbie Williams, Michael Gracey si è immerso nelle registrazioni che aveva fatto al cantante. In quelle occasioni quest’ultimo gli aveva raccontato diversi episodi della sua vita: «È stato interessante notare quante volte Robbie si riferiva a se stesso come una scimmia che si esibiva», ha raccontato Gracey. «È stato allora che ho pensato che sarebbe stato fantastico se la storia fosse stata raccontata dal punto di vista di questo animale, per mostrare come Robbie si vede e non come lo vediamo noi».
Gracey ammette di aver faticato non poco a persuadere tutti che quella sarebbe stata la scelta giusta: «Non aveva senso per molte persone”, ha commentato il regista. «Ci è voluto molto tempo per convincere la produzione che avrebbe funzionato. Ma ora sono molto felice di esserci riuscito».
La critica ha accolto benissimo il film e “Better Man” ha anche collezionato 16 nomination dall’Australian Academy of Cinema and Television Arts, il numero più alto mai ottenuto da un singolo film nella storia di questa premiazione. Inoltre il brano “Forbidden Road” è stato nominato per un Golden Globe Award.
La colonna sonora
Uscirà il 27 dicembre la colonna sonora del film sulla vita di Robbie Williams Better Man che conterrà 13 brani, tra questi i famosissimi “Feel”, “Rock DJ”, “Angels”, “Let Me Entertain You” e l’inedito “Forbidden Road”.
Nel 2025 il nuovo tour
Robbie approderà in Italia con un unico imperdibile appuntamento il prossimo 17 luglio allo Stadio Nereo Rocco di Trieste con il tour “Robbie Williams Live 2025”.
Robbie Williams: il successo nonostante tutto
85 milioni di album venduti in tutto il mondo; 14 album al primo posto in UK; 18 Brit Awards. Il maggior numero di biglietti per concerti venduti in un giorno (6 milioni il 19 novembre 2005). 3 serate da record a Knebworth di fronte ad un pubblico di 375.000 persone nel 2003; il successo dei suoi album swing. Quando nel 2010 rientrò nei Take That realizzando “Progress”, l’album divenne il più venduto del 21° secolo, mentre il tour che seguì fu il tour britannico con il più alto incasso di tutti i tempi… Questi sono solo alcuni dei successi collezionati dal grande Robbie Williams, sposato dal 2010 con Ayda Field e oggi padre di quattro figli.
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