Scialpi torna sulle scene a Tale e Quale di Carlo Conti dopo un periodo decisamente difficile. Il cantante, infatti, dal 22 settembre sarà uno dei protagonisti del popolare show di RaiUno a base di musica e di imitazioni. Si tratta di una specie di rinascita per Scialpi che negli ultimi tempi era stato assente dal mondo dello showbiz ed era andato incontro a varie vicissitudini. Tra queste molte difficoltà economiche e poi la rottura del matrimonio con il manager Roberto Blasi, sposato a New York dopo sei anni di unione.
Gli esordi di Scialpi e il successo al Festivalbar
Nasce in quel di Parma il 14 maggio del 1962 Giovanni Scialpi, papà poliziotto e mamma farmacista. Figlio unico, coltiva presto la passione per la musica e lo spettacolo e esordisce con il nome Scialpi agli inizi degli anni ’80. Si pone subito come punto di riferimento tra i giovanissimi per il look particolare e ricercato e le sonorità elettroniche dei suoi pezzi, accompagnati da videoclip caratterizzati da atmosfere industriali post atomiche. Scoperto dal produttore Franco Migliacci che ne curerà anche l’immagine e le performance, esordisce nel 1983 con il singolo Rocking Rolling. Il relativo bellissimo videoclip di matrice post bellica risulterà fra i più rivoluzionari dell’epoca. Nello stesso anno il cantante partecipa al Festivalbar e pubblica il primo album Es-Tensioni con la supervisione artistica di Mango e due inediti: L’Io e l’ Es e la romantica Mi manchi tu.
La consacrazione con Pregherei
Viene successivamente premiato come rivelazione dell’anno nella kermesse Telegatto di Sorrisi e Canzoni TV. L’anno dopo è la volta del singolo Cigarettes and Coffee scritto dallo stesso cantante in età adolescenziale che si posiziona secondo in classifica al Festivalbar nella primavera successiva. Nell’autunno dello stesso anno Scialpi pubblica un mini album, Animale. Il disco contiene due singoli, Ti Piacerà e Notturno, quest’ultimo colonna sonora nel film Vacanze D’Estate. Due anni dopo sempre in “zona” Festivalbar, l’interprete si esibisce con un nuovo lavoro, No East No West. Il pezzo pur non essendo particolarmente apprezzando al momento del debutto, risulterà in seguito molto gettonato. Di lì a poco il cantante presenta un nuovo album al suo pubblico intitolato semplicemente Scialpi. Ma è il 1988 l’anno della consacrazione finale. Con il brano Pregherei, Scialpi si esibisce in un duetto con la splendida cantante inglese Scarlett Von Wollenmann e stravince di nuovo il Festivalbar portandosi ai primissimi posti delle maggiori classifiche dell’epoca.
Scialpi diventa Shalpy
Nel 1991 si cimenta come attore in alcuni episodi de L’Ispettore Derrick, noto telefilm poliziesco. Nello stesso anno cambia look e anche sonorità influenzato da ritmiche house e pubblica il singolo A… Amare. Nello stesso periodo il cantante intraprende un periodo di riflessione artistica che lo porta via via fuori dalle grandi produzioni. Di fatto sparisce dalle scene canore. Qualche tempo dopo tenta un colpo di coda con l’album Spazio 1995, che però si rivela un fiasco totale. L’anno successivo invece debutta a teatro nell’opera Il Pianeta Proibito con Chiara Noschese e Giampiero Ingrassia dove riscuote un buon consenso dalla critica. Dopo parecchi anni senza particolari sussulti canori, pubblica nel 2005 il singolo Non ti amo più e l’anno dopo l’album Autoscatto. Nel 2012 cambia il nome d’arte in Shalpy e pubblica un remake del brano di Alice del 1980 Il vento caldo dell’estate, caratterizzato da sonorità synth pop.
Gli anni del declino di Scialpi e il ritorno in tv a Tale e Quale
A luglio del 2015 Shalpy sposa il compagno Roberto Blasi in quel di New York. Negli anni successivi pubblica altri videoclip tra cui quello del singolo Let It Snow cantato in inglese riservato a un pubblico internazionale. Ma il brano non decolla e si colloca tra i meno apprezzati sul web passando quasi totalmente inosservato. Fino al canto del cigno dell’artista, che poco tempo dopo a una trasmissione televisiva dichiara di vivere in condizioni di estrema povertà. Scialpi ha raccontato gli anni ’80 con i suoi brani futuristici nei testi e nei videoclip, proponendo proprio ciò che i giovanissimi dell’epoca volevano ascoltare. Si è imposto anche con il look e gli atteggiamenti giusti, complice lo sguardo penetrante e l’indiscussa bellezza di cui godeva. Oggi purtroppo è apparso in molte foto con il volto deturpato da discutibili interventi di chirurgia estetica che ne hanno irrimediabilmente compromesso i lineamenti. Quella al Tale e Quale è di sicuro una grande chance per lui di tornare agli onori delle cronache musicali e superare le crisi, sia personali che professionali, di questi ultimi anni.
Scialpi la discografia completa
Di seguito la discografia :
1983 – Es-tensioni (RCA)
1984 – Animale (RCA)
1986 – Scialpi (RCA)
1987 – Yo soy el amor (RCA/Ariola Records)
1988 – Un morso e via (RCA)
1990 – Trasparente (RCA)
1992 – 360 gradi (RCA)
1994 – XXX (RTI Music)
1995 – Spazio 1995 (RTI Music)
2003 – Spingi, Invoca, Ali (Universo)
2011 – Liberi e romantici (Swillow) (progetto multimediale)