Slift Roma
SLIFT: UN VIAGGIO PSICHEDELICO ALLA SCOPERTA DI UN NUOVO SOUND

Oggi vi voglio parlare degli Slift, gruppo francese che ieri sera 19 dicembre ho avuto il piacere di ascoltare live al Monk di Roma. Il trio nasce nel 2016 dai fratelli Jean e Rémi Fossat insieme al loro amico d’infanzia Canek Flores alla batteria. Jean alla chitarra e al synth oltre che alle vocals, Rémi al basso. Gli Slift partono da un classico sound garage punk per poi virare verso un rock stoner/psichedelico arricchito da distorsioni persistenti ed elementi progressive. Così, dopo diversi tour europei e internazionali, a proposito, a dir poco sensazionale è stato il loro tour in Nord America, adesso sono sbarcati in Italia per esibirsi a Roma, Bologna il 20 Dic e Segrate (Milano) il 21.

Slift Roma
La nostra collaboratrice Aurora con gli Slift al Monk di Roma
Slift Roma
GLI SLIFT SUL PALCO DI ROMA

Lo show si è sviluppato su una scaletta di dieci brani capitanata da “Ilion”. Pezzo dell’omonimo album uscito quest’anno. Seguito da Nimh – sempre tratto da Ilion- e successivamente dal loro maggiore successo “Ummon”. Con qust’ultimo l’atmosfera, che già era concitata, si scalda definitivamente dando il via a un’esperienza totalmente immersiva veicolata dalle distorsioni avvolgenti del synth, dai ritmi decisi e martellanti della batteria e dai suoni taglienti del basso e della chitarra.

Slift Roma

Decisamente graffiante la voce di Jean, spesso e volentieri accompagnato dal fratello Rémi in un connubio che collega perfettamente tutti gli strumenti. Per tutta la durata dello show vengono proiettati visual ed effetti speciali. Questi seguono il ritmo e cambiano insieme ad esso, dando allo spettatore l’idea di essere immerso in uno spazio audio-visivo, avvolgendolo interamente e trasportandolo verso altre dimensioni non reali.

Slift Roma

Una volta entrati nella dinamica ciò che viene più naturale è chiudere gli occhi e lasciare che il corpo si muova seguendo l’energia trasmessa dalla musica degli Slift. Le immagini proiettate investono i tre musicisti, dandogli l’aspetto di un ologramma. Sembrava di avere la sensazione di essere capitati in una mondo etereo, irreale, dove la fisicità viene messa momentaneamente da parte. A completare l’opera l’ottimo lavoro del tecnico delle luci al quale faccio i complimenti, che ha contribuito ad arricchire l’esperienza visiva.

DAL PUNK AL ROCK STONER/PSICHEDELICO

I brani proposti dagli Slift nello show sono di una lunghezza molto ampia, regalandoci un’esperienza simile a un percorso continuo ma variegato. Non c’è mai un momento morto e rari sono i silenzi assoluti, lasciando sempre un collegamento tra un brano e l’altro in modo tale da non interrompere mai il viaggio. Le emozioni provate sono molteplici, sempre in evoluzione e in continuo cambiamento, scatenate dall’andamento crescente dei suoni come in un climax musicale. Persistente lo switch tra momenti di psichedelia pura, rassicurante e introspettiva, e finestre di esplosione sonora che portano l’ascoltatore a liberarsi e lasciarsi andare con maggiore foga.

Monk Roma Live Show punk rock stoner/psichedelico

Insomma, impossibile resistere all’urgenza di catapultarsi e immergersi in questa bellissima esperienza che coinvolge a 360 gradi, lasciando non solo spazio all’ascolto ma anche a un’esplorazione di dimensioni che in altri contesti non riusciremmo a raggiungere.

Bravi!

OFFICIAL WEBSITE

LEGGI ANCHE

amazon music backdigit magazine
CONDIVIDI SE TI PIACE SU...
0 0 voti
Votami
Iscrizione
Notificami
0 Commenti
Più vecchio
Più nuovo Most Voted
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti
0
Fammi sapere cosa ne pensi, per favore commenta.x