Marilyn Manson chitarristi

Patrizia Marinelli
Novembre 22 2024

I chitarristi della rockstar statunitense Marilyn Manson non sono mai passati inosservati.
Se ne sono avvicendati diversi sul palco di Marilyn Manson nel corso degli anni e tutti con una caratteristica comune: la bravura. Ma non solo aggiungerei io, anche l’estro e la presenza scenica che hanno reso le performance di Manson se possibile ancora più brillanti, decisamente accattivanti e piene di verve. Si’, perché un musicista rock che si rispetti deve avere diverse qualità. Sicuramente la perizia tecnica ma che si sposi con l’energia trascinante on stage, la personalità e il look giusto.

Il periodo dei Mechanical Animals

Tutte queste doti le hanno senza meno Zim Zum, Twiggy Ramirez, John 5. Tutti e tre hanno fatto parte dei gloriosi Mechanical Animals, il gruppo che ha contribuito al grande successo e alla leggenda di Marilyn Manson. E se è vero che un grande attore ha bisogno anche di una grande spalla per dare il meglio di se Zim Zum, Twiggy Ramirez e John 5 sono hanno sempre dimostrato di essere all’altezza della situazione. Adesso il difficile compito spetta alla new entry, la chitarrista Reba Meyer dei Code Orange. Poi c’è il chitarrista Tyler Bates che un nuovo arrivato certo non è visto che suona per Marilyn dal 2014. Ma partiamo dall’inizio che è esplicativo di quanto i chitarristi nella band di Marilyn Manson, soprattutto agli inizi abbiano sempre fatto la differenza.

Scott Putesky il primo chitarrista di Marilyn Manson

Il primo tra i chitarristi di Marilyn Manson fu Scott Putesky, più noto come Daisy Berkowitz, (nato a Los Angeles il 26 aprile del 1968 e prematuramente scomparso il 22 ottobre del 2017). Responsabile dal punto di vista della musica di quasi tutti i primi pezzi di quelli che all’epoca si chiamavano Marilyn Manson & The Spooky Kids. Scott restò in carica fino al 1996 quando al suo posto entrò Timothy Linton alias Zim Zum (nato a Chicago il 15 giugno 1969).

L’arrivo di Zim Zum

Zim Zum, cresciuto in una famiglia di tutte donne con una nonna che è stata per lui un modello ispiratore è musicista eclettico. Innovativo e sperimentale fu il chitarrista ufficiale del Dead to the World Tour dal 1996 al 1997. Compose e suonò ben 10 pezzi su 14 del fortunato Mechanical Animals rimasto a tutt’oggi insuperato nella classifica di vendita dei dischi di Marilyn. A riprova, se ce ne fosse bisogno, che Zim Zum non era solo make up pesante, pantaloncini di pelle nera e giarrettiere. Quando nel 1999 decide di lasciare Marilyn Zum suona nel remix Got the Life dei Korn. Prende parte insieme a Cher al soundtrack di A Walk on the Moon suonando nella cover di Crimson and Clover.

Zim Zum uno dei chitarristi migliori del mondo

Tra l’altro sempre nel 1999 il chitarrista entra nella classifica dei 10 migliori chitarristi di Fernandez Guitars. Nel 2000 la rivista Guitar One lo definisce uno dei chitarristi più influenti degli ultimi 40 ann. La carriera di Zim Zim intanto va avanti tra sperimentazioni ed esibizioni dal vivo e guest importanti come quella nei Jane’s Addiction in Three Days. Con il supporto della stampa che ha sempre avuto parole più che lusinghiere per lui. E dopo il progetto Pleistocene vedono la luce The Pop Culture Suicides che incidono un album ma soprattutto si esibiscono dal vivo con successo.

John 5: da Marilyn Manson ai Motley Crue

Di John William Lowery nato a Grosse Pointe il 31 luglio 1971) alias John 5 (fu proprio Marilyn Manson a dargli questo nickname) non si può parlare che bene. Chitarrista tecnico ed ispirato, la sua bravura fa gola non solo a Marilyn Manson ma anche a Rob Zombie. Con Rob ha suonato per un po’ fino a che quattro anni fa i Motley Crue, a corto di ispirazione lo hanno voluto nella loro band. John 5 ha sostituito Mick Mars che si è allontanato per motivi di salute. Grande sostenitore della causa animalista, John è testimonial di PETA.

Il binomio Marilyn Manson-John 5

Uno dei migliori chitarristi di Marilyn Manson è stato John 5 che ha dato un’impronta un po’ più hard e più gotica alla band glam di Girls Girls Girls. Ma onestamente noi non lo vediamo particolarmente bene in quel contesto. Quello di Marilyn Manson insieme al quale tra l’altro ha composto il pezzo Para Noir era il suo mondo. Li John si muoveva incredibilmente bene ma si sa, alle volte ci si deve adattare alle circostanze che la vita ti offre. E’ così per tutti noi, anche per John 5.

L’astro di Twiggy Ramirez

Di Twiggy Ramirez, nome d’arte di Jodie Osborne White nato a Coral Springs il 20 giugno 1971 si può dire bravo ma sfortunato. Si’, perché la sua brillante carriera è stata bruscamente interrotta il 25 ottobre del 2017. Questo dopo le accuse di violenza sessuale che gli ha fatto la sua ex fidanzata, la cantante dei Jack Off Jill, Jessicka Addams. La Addams accusò il chitarrista e bassista di avere abusato di lei sessualmente ben venticinque anni prima nel 1990 quando erano fidanzati. Twiggy si è sempre proclamato innocente ma questo non è servito a scagionarlo. Nei Mechanical Animals ha suonato sia il basso che la chitarra. Da ricordare la magistrale esibizione unplugged di Marilyn e Twiggy sul palco insieme agli Smashing Pumpkins nella cover Eye. La performance avvenne nel corso del Bridge Benefit concert a Mountain View, CA, il 18 ottobre del 1997.

Marilyn e Twiggy: amici oltre la musica

Amici fin da giovanissimi, Twiggy e Marilyn Manson facevano davvero una bella coppia sul palco e i loro intermezzi sexy irriverenti e spassosi sono rimasti nella memoria di tutti quelli che hanno assistito ai loro shows. In particolare quelli del tour promozionale dell’album Mechanical Animals. All’epoca Twiggy, famoso anche per le sue pettinature bizzarre, indossava sempre e solo gonne e mai pantaloni e non risparmiava di certo sul make up. Ma Twiggy non è stato solo immagine ma anche musica. Ha composto infatti molto del songwriting degli album Antichrist Superstar, Mechanical Animals e Holy Wood.

Il ritorno di Taylor Bates alla corte di Marilyn Manson

Tyler Bates ha fatto su e giù dalla band di Marilyn Manson dal 2014 al 2018 e adesso è rientrato per affiancare Marilyn nei suoi recenti shows. Quelli atti a promuovere il suo nuovo brillante lavoro che si intitola One Assassination Under God – Chapter One. Il cd è in vendita dal 22 Novembre. Bates nato a Los Angeles il 5 giugno del 1965 oltre ad essere un chitarrista è anche un compositore di colonne sonore e un produttore. Non possiede l’estro di Zim Zum o l’originalità di Twiggy Ramirez o la padronanza dello stage di John 5. Ma questi sono tempi depressi per il povero Marilyn che incastrato dalle sue disgraziate vicissitudini giudiziarie sta cercando lentamente di risalire la china. E deve farlo con molta cautela, senza essere troppo flamboyant, come direbbero gli inglesi.

Il benvenuto a Reba Meyers dei Code Orange

All’altro lato del palcoscenico c’è Reba Meyers dei Code Orange, che secondo noi sta a Marilyn Manson quanto un elefante in una cristalleria. Ma la chitarra la sa suonare e alla fine almeno per ora è quello che conta.

Il nuovo album di Marilyn

Per Marilyn One Assassination Under God Chapter One è un banco di prova. Una sfida che potrebbe farlo affondare definitivamente e dichiarare la vittoria dei suoi nemici che si sono inventati di tutto pur di farlo sparire per sempre o ritornare alla grande. Più forte che mai, più scandaloso che mai e sempre più bravo come ai tempi in cui la sua stella brillava on stage della sua propria luce e di quella che gli veniva da Zim Zum, Twiggy Ramirez John 5…