Il CROLLO di Cloudflare scuote internet: migliaia di siti KO il 18 novembre

Oggi, 18 novembre 2025, un enorme blackout di Cloudflare ha mandato in tilt una parte significativa del web, provocando interruzioni su servizi chiave come ChatGPT, X (ex Twitter), Canva, Spotify e molti altri. Grandi disservizi in Italia a causa del Down di Cloudflare, milioni si siti KO.

Disservizio Cloudflare in Down Italia e nel mondo, Cosa è successo

• Cloudflare ha confermato un problema di “internal service degradation”, dovuto a un picco insolitamente alto di traffico.
• Molti utenti hanno riportato errori 500 (Internal Server Error) su vari siti che passano tramite l’infrastruttura Cloudflare.
• Non solo i siti di terze parti: anche la dashboard di Cloudflare e le sue API hanno registrato malfunzionamenti.
• Nonostante un fix iniziale, Cloudflare avverte che restano margini di errore più alti del normale mentre continua le operazioni di ripristino.

Quali sono le conseguenze per il tuo sito

• Se il tuo sito è protetto o passa tramite Cloudflare, potresti aver subito downtime o rallentamenti, con conseguente perdita di traffico e potenziali clienti.
• Gli errori 500, tipici di questo tipo di outage, possono far percepire al visitatore che il sito “non esista” o non sia raggiungibile, danneggiando la reputazione.
• Se usi le API di Cloudflare per DNS, caching, o Worker, anche tali servizi possono essere temporaneamente compromessi.
• In casi gravi, può essere persa la disponibilità di dashboard, rendendo più difficile intervenire rapidamente.

Come rimettere online il sito (e mitigare il rischio in futuro)

• Controlla lo stato di Cloudflare se è ancora in Down — Vai su status.cloudflare.com per verificare aggiornamenti in tempo reale. (cloudflare.statuspage.io)
• Redirigi temporaneamente il DNS — Se possibile, cambia i record DNS dal tuo provider di dominio (nome-server) anziché passare da Cloudflare. Alcuni sviluppatori su Reddit suggeriscono di rimuovere il proxy Cloudflare finché non si stabilizza la situazione.
• Usa la API di Cloudflare — Anche se la dashboard è down, l’API potrebbe funzionare: puoi usarla per modificare record DNS o disattivare temporaneamente la proxy-mode.
• Pianifica un failover infrastrutturale — Valuta di avere un provider alternativo (per esempio DNS secondario, CDN alternativa) per minimizzare il rischio di singolo punto di guasto.
• Comunica con i tuoi utenti — Se il tuo sito è offline, informali via social o newsletter; meglio essere trasparenti che lasciare silenzio.
• Monitora il traffico e gli errori — Implementa sistemi di monitoraggio (come uptime monitor, alert su errori 5xx) per reagire rapidamente in caso di problemi futuri.

errore 500 Cloudflare sito non raggiungibile, in Down persistente

Perché questo blackout è così pericoloso? Semplice: Cloudflare gestisce circa il 20% del traffico mondiale. Quando un’infrastruttura così centrale crolla, non “salta solo un sito”: salta una fetta importante di internet. Questo incidente dimostra quanto siamo vulnerabili quando affidiamo tutto a un singolo fornitore.

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