Steve Hackett: le sue tradizionali esibizioni annuali ai Trading Boundaries nel Sussex, in Inghilterra, negli ultimi anni sono diventate una sorta di abitudine per il leggendario chitarrista. Presentando materiale minimalista insieme con le sue acclamate classiche composizioni, questi concerti unici e intimi sono diventati un momento clou dell’anno, molto amati da tutti i suoi fan. Come spiega Steve: “È sempre una gioia per me suonare ai Trading Boundaries, un luogo magico e intimo pieno di splendide luci e immagini insolite, che illuminano il periodo più buio dell’anno tra Natale e Capodanno… È la location perfetta per il mio set acustico”.

Uno show magico

Steve Hackett

Live Magic At Trading Boundaries’, la cui uscita è prevista per il 17 gennaio 2025, raccoglie varie registrazioni di questi shows nel corso degli anni. Offre anche performance di alcuni dei collaboratori abituali di Hackett tra cui il fratello John al flauto, Roger King alle tastiere, Rob Townsend al flauto e al sax e Amanda Lehmann alla chitarra e alla voce.

Steve Hackett dal vivo

L’uscita del cd tra l’altro coincide anche con le prossime due apparizioni live di Steve Hackett nel locale, il 18 e 19 gennaio 2025. Per celebrare questa uscita è stata lanciata una registrazione del pezzo Ace Of Wands (originariamente dal suo album solista di debutto Voyage Of The Acolyte).
‘Live Magic At Trading Boundaries’ sarà disponibile come CD Digipak in edizione limitata, Gatefold 180g 2LP e album digitale, mixato dal tecnico del suono Ben Fenner. Che lavora dal vivo con Steve da tanti anni.

La Tracklist

  • 1. Improv 00:01:54
  • 2. Blood on the Rooftops 00:01:15
  • 3. The Barren Land 00:01:34
  • 4. Black Light 00:01:12
  • 5. Horizons 00:01:29
  • 6. Jacuzzi 00:03:20
  • 7. Supper’s Ready (Excerpt) 00:01:40
  • 8. After the Ordeal 00:02:01
  • 9. Hairless Heart 00:05:04
  • 10. Jazz on a Summer’s Night 00:03:48
  • 11. Gnossienne No. 1 00:03:00
  • 12. Walking Away from Rainbows 00:03:28
  • 13. Poulenc Organ Concerto (excerpt) 00:03:45
  • 14. The Red Flower of Tai Chi Blooms Everywhere 00:02:19
  • 15. Hands of the Priestess 00:05:39
  • 16. Memory Lane 00:05:12
  • 17. Only Happy When it Rains 00:04:08
  • 18. Ace of Wands 00:03:37
  • 19. The Journey 00:03:36

Steve con i Genesis

Nel corso di 17 tracce, il chitarrista esplora vari aspetti del suo catalogo. Tra questi alcuni classici dei Genesis, il gruppo in cui ha sostituito il talentuoso membro fondatore Anthony Phillips. Parliamo di Blood On The Rooftops e Horizons, materiale solista come Ace Of Wands e Hands Of The Priestess. Ma anche interpretazioni magiche del suo acclamato catalogo classico come Black Light e The Journey. Questo album mostra un lato completamente diverso del suo modo di suonare: Dice Hackett in proposito: “In qualche modo, in questo nuovo album dal vivo puoi percepire l’atmosfera del tutto speciale attraverso il suono della musica, che è in completo contrasto con i miei rock show dal vivo”.

I collaboratori di Steve Hackett ai Trading Boundaries


E ha aggiunto: “Adoro la delicata qualità onirica di questo spettacolo con John e Rob che interagiscono magnificamente con flauto e sax, intervallati da sorprendenti momenti di potenza, come il punto in cui i tasti di Roger diventano il suono di un organo a canne a tutto tondo!” L’album contiene anche due brani tratti dall’ultimo album solista di Amanda Lehmann, “Innocence and Illusion”, “anche la bella voce di Amanda” ha aggiunto il chitarrista inglese. “ con le sue canzoni offre uno speciale contrasto”.

Il Catalogo di Steve Hackett

Steve inoltre ha recentemente ripubblicato il suo catalogo classico e gli ultimi due dischi della serie, Metamorpheus e Tribute, sono ora disponibili. Entrambi sono stati recentemente rimasterizzati per vinile e sono disponibili come Gatefold 180g LP sia in edizione nera che in edizione limitata per la prima volta in vinile colorato.

The Circus and the Nightwhale


Questi seguono a ruota The Circus and the Nightwhale il suo più recente album in studio acclamato dalla critica. Un concept album che racconta la storia di un giovane personaggio chiamato Travla. Le 13 tracce hanno un’angolazione autobiografica per il musicista che commenta così la sua 30a uscita da solista: “Adoro questo album. Dice le cose che volevo dire da molto tempo”.

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