Massimo Pieretti debutta con il cd A New Beginning, anticipato dal singolo In November.
Si tratta di un concept album autobiografico molto etereogeneo che vede la collaborazione di ben 30 artisti con la collaborazione di ben 30 artisti tra i quali Ray Weston degli Echolyn, Kate Nord e mixato da Francesco Mattei agli Underworld Studio. A New Beginning nasce in un periodo molto particolare per tutti, quello della pandemia da Covid19 ed è il frutto di anni di studio, ascolto e osservazione. Conosciuto in Italia come pianista e tastierista, Pieretti è diplomato
presso il prestigioso Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, è docente di pianoforte e musica presso il MIUR ed è uno dei componenti della band NOAGE. Piuttosto complesso dal punto di vista armonico, con lyrics crude e di stampo autobiografico, A New Beginning e disponibile dall’inizio di settembre in 3 versioni: Streaming digitale su Bandcamp. In cd e in edizione limitata in vinile. Backdigit ha intervistato il bravo musicista che ci ha raccontato qualcosa in più della nascita del suo primo cd nonché della sua carriera artistica che gli sta regalando grandi soddisfazioni…
Intervista a Massimo Pieretti
Raccontaci il processo di realizzazione del tuo album di debutto…
A New Beginning, il mio primo album da solista, è nato nel bel mezzo della pandemia e dei vari lock down che ne sono seguiti, in un momento in cui per tutti ma soprattutto per noi artisti tutto sembrava non avere più un senso e la creazione di un qualcosa di nuovo era l’unica soluzione per non impazzire. E’ stata anche l’occasione, l’opportunità per gridare al mondo le mie idee musicali dopo molti anni di studi, sacrifici e gavetta sul palco. Ho così concepito questo mio primo lavoro inizialmente con l’aiuto di pochi amici musicisti e piano piano mi sono spinto a collaborare con molti artisti di caratura internazionale.
Vuoi spiegarci il significato del titolo dell’album, A New Beginning (n.d.r. un nuovo inizio)?
Il titolo dell’album, come anche quello di molti dei miei brani ha più significati oltre a quello intrinseco del titolo per intero, è un po’ un mio marchio di fabbrica. Il nuovo è da riferirsi al tentativo da parte mia di creare un qualcosa di effettivamente originale in un momento storico in cui si sta sempre più perdendo questo genere di ricerca in ambito artistico. L’inizio mi sembrava il termine più appropriato in quanto come mia prima opera, si è trattato di un punto di partenza.
L’utilizzo dell’inglese sia per il titolo che per le liriche invece è stata una mia scelta ben precisa per dare un indirizzo più internazionale al mio progetto.
Massimo ci parla di A New Beginning
Quali sono i tuoi eroi musicali, i musicisti che ti hanno ispirato maggiormente?
I miei eroi musicali sono tantissimi anche perché io nasco come ascoltatore e collezionista di dischi prima che come musicista. Sono anche molti i generi che io seguo dalla musica classica contemporanea, alla popular music, dal jazz-rock alle colonne sonore e alla musica elettronica. Potrei citare Peter Gabriel, Robert Fripp, David Bowie, Brian Eno come anche Miles Davis, John Coltrane, Frank Zappa, Stravinsky, Leonard Bernstein e Ennio Morricone, ma sono veramente tantissimi come ho scritto anche nei crediti del disco. L’album è molto influenzato dal mio back ground di ascoltatore seriale ed è pieno di citazioni (spero ben utilizzate) e riprese dai tanti mondi musicali che ho citato pocanzi.
Come nasce un artista
Come hai scoperto l’interesse e la passione per la musica?
Nasco come ascoltatore, sono sempre stato interessato alla musica e dopo una passione iniziale per gli artisti pop degli anni ’80 come Madonna, Duran Duran, Spandau Ballet etc, grazie a mio fratello ho cominciato ad ascoltare i dischi di rock progressivo degli anni ’70. Genesis, Pink Floyd, Yes da lì mi si è aperto un mondo nuovo che mi ha portato a sperimentare sempre di più verso i generi meno in voga ma nei quali trovo le giuste vibrazioni. Più una musica è particolare, è contaminata, è ricca dicontrasti più cattura il mio interesse.
Massimo Pieretti e la passione per il pianoforte
Quando hai iniziato a suonare il pianoforte?
Mi sono avvicinato alla musica come musicista in età relativamente avanzata intorno ai 22/23 anni. Quasi per gioco ho iniziato a prendere le prime lezioni private di pianoforte e nel giro di poco tempo ho capito che quella era la mia strada. Ho quindi iniziato un percorso di studi più seri che mi hanno portato a diplomarmi in Conservatorio in pianoforte, tastiere elettroniche e didattica musicale. Al momento sono anche docente di musica e pianoforte presso il MIUR e diverse strutture private.
A New Beginning: i Credits
- Massimo Pieretti – Music, lyrics, keyboards, programming, backing vocals,
- production;
- Gianluca Del Torto – El.bass, rhytmn guitars, lyrics;
- Ciro Afeltra, Lorenzo Cortoni, Elena D’Angelo, Daniela Del Ponte, Marco
- Descontus, Nikeef, Germana Noage, Kate Nord, Daniela Papale, Francesca
- Pelliccia,Maria Chiara Rocchegiani, Raymond Francis Weston Jr – Vocals;
- Roberto Falcinelli – Lead and rhythm guitars, soundscapes;
- Ivan Avicolli, Gianni De Chellis, Luigi Pistillo, Mauro Rosati – Lead and
- rhythm guitars;
- Elena Laurenti – Violin, Stefano Azzolina – Viola, Gianni Pieri – Cello;
- Marco Orfei – Woodwinds & Soprano sax;
- Riccardo Sandri – Mellotron;
- Fabrizio Russo, Emanuele Zazzara – Freetless bass;
- Leonardo D’Angelo, Alessio Palizzi, Matteo Santi – Drums & Percussions;
- Francesco Mattei – Sound engineer;
- Maria Serra – Cover and illustrations.
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