La Creazione di un Mito e l’Ultimo Concerto:
Ziggy Stardust, l’alter-ego alieno e androgino di David Bowie, è diventato un simbolo degli anni ’70, influenzando profondamente la musica e la moda con il suo stile unico e provocatorio.
Uno dei momenti più memorabili dello spettacolo si è verificato quando, durante l’ultimo concerto al Hammersmith Odeon il 3 luglio 1973, Bowie ha annunciato a sorpresa che suonava per l’ultima volta come Ziggy Stardust.
La notizia ha scioccato i fan, che non si aspettavano la fine improvvisa di un personaggio così amato. Inoltre, quella serata ha visto una collaborazione speciale con il chitarrista Jeff Beck, che però non compare nel film documentario originale, ma è stata recuperata nel recente restauro. Il documentario “Ziggy Stardust and the Spiders from Mars,” diretto da D.A. Pennebaker, ha catturato questo momento storico.
Il 50° Anniversario una Premiere Globale:
Una Celebrazione in 4K Nel 2023, il 50° anniversario di questa leggendaria performance è stato celebrato con il restauro del film in 4K e audio surround 5.1. La versione restaurata include, per la prima volta, una performance con Jeff Beck, precedentemente tagliata dal film originale.
Rivivere la Magia Il 3 luglio 2023, esattamente 50 anni dopo l’evento originale, hanno organizzato una premiere globale al Hammersmith Apollo, con proiezioni e interventi dal vivo di amici e collaboratori di Bowie. Hanno trasmesso l’evento in diretta nei cinema di tutto il mondo, permettendo ai fan di rivivere l’emozione di quella notte storica.
L’Eredità di Ziggy:
Un Impatto Che Continua L’eredità di Ziggy Stardust continua a essere celebrata non solo per la musica rivoluzionaria, ma anche per come ha ridefinito l’arte della performance rock, influenzando generazioni di artisti e mantenendo viva la sua leggenda nel panorama musicale odierno.
Scenografia e costumi dello spettacolo Ziggy Stardust
Scenografia
La scenografia del concerto di Ziggy Stardust era piuttosto semplice ma efficace. L’attenzione era tutta su David Bowie e il suo personaggio. Il palco era decorato con luci vivaci e sfondi colorati che creavano un’atmosfera futuristica e psichedelica. Gli effetti di luce, come strobo e riflettori colorati, erano usati per esaltare l’aspetto alieno di Ziggy, rendendo l’esperienza visiva surreale.
Costumi
I costumi di Ziggy Stardust, progettati da Bowie insieme al suo stilista Freddie Burretti, erano molto innovativi per l’epoca. Bowie indossava abiti attillati, pieni di glitter, con cerniere e spalle accentuate, decorati con colori brillanti e motivi geometrici. Uno dei suoi costumi più famosi era una tuta a strisce rosse e blu, con spalle ampie, che è diventata un simbolo del personaggio. Il trucco marcato, i capelli arancioni e gli stivali con la zeppa completavano il look unico e androgino di Ziggy.
Questi aspetti hanno trasformato la performance di Bowie in un’icona di riferimento per la moda e l’estetica musicale, cementando Ziggy Stardust come uno dei personaggi più leggendari nella storia del rock.
